CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Dichiarazione dell'onorevole Antonio Calledda sul parco geominerario della Sardegna


Cagliari, 19 gennaio 2001 - Sull'attuazione del parco geominerario della Sardegna e sulla protesta dei lavoratori socialmente utili, il consigliere regionale dl gruppo dei Democratici di sinistra, Antonio Calledda, ha rilasciato una lunga dichiarazione:

La lunga, tenace e giusta lotta intrapresa dai lavoratori LSU del Parco geominerario della Sardegna accompagnata dalla mobilitazione degli enti locali e giunta al 73° giorno di presidio del pozzo sella della miniera di Monteponi, ha conseguito importanti risultati politici, legislativi, sociali.

L'incessante e coerente azione di sostegno politico-legislativo svolta dai gruppi della Coalizione autonomistica di centrosinistra del Consiglio regionale ha permesso di superare incomprensioni, problemi e ostacoli di varia natura che hanno ingiustamente rinviato nel tempo l'avvio del geoparco.

Particolarmente positiva è stata l'approvazione il 23.12.2000 della legge istitutiva del Geoparco, inserita nella Finanziaria nazionale, che consentirà alle comunità minerarie della Sardegna di avviare un nuovo processo di sviluppo in quelle aree, attraverso la bonifica delle zone contaminate e la valorizzazione dell'immenso patrimonio minerario sopravvenuto con i processi di smantellamento delle attività estrattive.

A questo punto, superati i vincoli politici e le resistenze ideologiche, occorre che gli enti pubblici interessati, d'intesa col ministero dell'Ambiente, dell'università e dei Beni culturali, la Regione autonoma della Sardegna, le Province, i Comuni interessati, sottoscrivano i tempi rapidi il consorzio in grado di dare avvio all'Ente parco e soddisfare le legittime attese dei lavoratori e delle popolazioni.

Analogamente il presidente della Giunta regionale deve attivare il confronto con il ministero dell'Ambiente per l'immediata stipula dell'Intesa Governo - Regione sarda, come stabilito dalla legge istitutiva e dia conseguente avvio al confronto con le parti sociali e l'assessorato regionale del Lavoro per la definizione dei programmi di stabilizzazione occupazionale dei lavoratori LSU, come indicato dalle norme nazionali e regionali e la relativa convenzione stipulata recentemente con il ministero del Lavoro.

Nel garantire ai lavoratori LSU in lotta il convinto ed operante sostegno per le iniziative finora assunte, il gruppo dei DS - Sinistra Federalista sarda in Consiglio regionale assicura il suo impegno politico ed istituzionale per giungere in tempi brevi alla fase realizzativa del processo di risanamento, di valorizzazione e di rilancio produttivo delle aree minerarie.


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