CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

La Settima commissione permanente del Consiglio regionale sollecita la continuità ed il potenziamento delle attività dell'Ospedale microcitemico di Cagliari


Cagliari 17 maggio 2000 - L'autonomia gestionale ed istituzionale dell'Ospedale regionale delle microcitemie, secondo le indicazioni già espresse dal Consiglio regionale, attraverso la costituzione dell'Ospedale microcitemico in Azienda autonoma di rilievo interregionale, ai sensi e secondo i criteri di cui al Dlgs 229/1999, è stata sollecitata dalla Settima commissione permanente - Sanità - presieduta da Noemi Sanna Nivoli.
La commissione Sanità, al termine di un lungo ed approfondito esame della vicenda del Microcitemico, anche alla luce delle decisioni del direttore generale della Asl n. 8 di Cagliari, ha predisposto ed approvato all'unanimità una lunga risoluzione con la quale sollecita la Giunta regionale a prendere tutte le iniziative necessarie per garantire il potenziamento delle attività clinico-assistenziali e di prevenzione, nonché l'altissimo livello della ricerca scientifica che caratterizza il Microcitemico, tanto che l'ospedale cagliaritano ha ottenuto il riconoscimento di Centro di Riferimento Internazionale per la lotta alle microcitemie da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il presidio ospedaliero cagliaritano, ha anche sottolineato nella risoluzione la commissione Sanità, svolge un insostituibile ruolo nella cura e nella prevenzione delle malattie genetiche, operando anche come day hospital. Le sue caratteristiche, specialmente per le dotazioni tecnologiche, la elevata preparazione del personale, le particolari caratteristiche che gli permettono di fornire servizi di altissimo livello ai pazienti sardi, che vi trovano le cure più adeguate alle loro esigenze, impongono scelte coraggiose e tali che ne garantiscano la più completa ed assoluta autonomia e funzionalità.


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