CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

In Consiglio una sessione di lavoro per le riforme

Cagliari 14 marzo 2000 - Il Consiglio regionale dedicherà, non appena possibile, una tornata dei suoi lavori al tema delle riforme. Lo ha proposto il presidente dell'Assemblea, Efisio Serrenti, al termine della odierna riunione dei capigruppo, convocati per la consueta programmazione dei lavori e per decidere le iniziative più opportune per tutelare le Istituzioni, dopo le recenti polemiche che hanno coinvolto il Consiglio e l'operato di alcuni consiglieri regionali.
"La magistratura fa il suo lavoro ed accerterà la verità, ha detto il presidente Serrenti. Il Consiglio svolge il suo ruolo politico e avvierà tutte le iniziative necessarie per promuovere le riforme, che possono contribuire alla moralizzazione del sistema".
Il Presidente del Consiglio ha, quindi, invitato i rappresentanti della Giunta e dei diversi gruppi a presentare gli opportuni provvedimenti legislativi, la base necessaria per ogni confronto politico, gli atti sui quali devono lavorare le commissioni assembleari.
Non appena disegni e proposte di legge perverranno all'Assemblea, ha detto anche il presidente Serrenti, saranno immediatamente trasmessi agli organi consiliari competenti e sarà avviato il necessario iter preparatorio, prima della loro trasmissione all'Aula per la definitiva approvazione.
La stagione delle riforme, come hanno sottolineato anche i presidenti dei gruppi presenti alla riunione di questa mattina, deve interessare sia gli aspetti "interni" alla vita dell'Assemblea che quelli "esterni". La Giunta per il regolamento, quindi, inizierà il processo di revisione del regolamento interno, per renderlo maggiormente adeguato alle esigenze di un'Assemblea legislativa moderna, e sarà avviato il necessario approfondimento dei temi legati alla riforma elettorale, alla selezione della "classe" politica, al passaggio degli eletti da un raggruppamento ad un altro, alle norme più opportune per evitare i "ribaltini" o i "ribaltoni".
L'invito del presidente Serrenti è stato accolto favorevolmente dal rappresentante della Giunta, l'assessore Masala, e dai presidenti dei gruppi consiliari, i quali hanno concordato sulla necessità di "avviare le riforme per promuovere il processo di moralizzazione del sistema politico e quello, più generale, dell'intera vita pubblica".