CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaI comitati per la salute pubblica di Portoscuso e di Sant'Antioco lunedì presenteranno le loro richieste anche al presidente del Consiglio regionale
Cagliari 10 marzo 2000 - I rappresentanti dei comitati ambientalisti che operano a Sant'Antioco ed a Portoscuso saranno ricevuti lunedì mattina, alle ore 11, dal presidente del Consiglio regionale.
Al presidente Serrenti saranno illustrate le iniziative da tempo avviate per sensibilizzare le amministrazioni comunali dei due importanti centri del Sulcis. A Sant'Antioco, il comitato che si batte per la salute pubblica ha raccolto le firme necessarie per indire un referendum consultivo sullo sviluppo industriale e sulla tutela ambientale della zona. La richiesta di referendum è stata accolta dalla amministrazione comunale, che ne favorirà lo svolgimento.
A Portoscuso, invece, l'amministrazione comunale ha sistematicamente ignorato le iniziative avviate dai diversi comitati ambientalisti, particolarmente attivi nella zona, che contestano la realizzazione del gassificatore a qualche centinaio di metri dalla frazione di Paringianu. Il comune di Portoscuso non ha inserito nel proprio statuto la possibilità di indire referendum consultivi e la raccolta di firme già effettuata non ha, quindi, valore alcuno.
Nell'incontro di lunedì mattina, presso la Presidenza dell'Assemblea regionale, i rappresentanti dei diversi comitati spiegheranno, quindi, le loro ragioni e chiederanno al presidente Serrenti di intraprendere i passi necessari perché le popolazioni di quei due importanti centri industriali possano esprimere, democraticamente, le loro opinioni, su argomenti di grande importanza, quali sono quelli dello sviluppo industriale e del recupero ambientale dell'intera zona.
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