CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

L'Ottava commissione permanente del Consiglio regionale ha espresso  parere favorevole su numerosi programmi di intervento predisposti dalla Giunta regionale


Cagliari 4 maggio 2000 - L'Ottava commissione permanente del Consiglio regionale - Cultura, Pubblica Istruzione e Sport - presieduta da Roberto Capelli ha esaminato numerosi programmi di intervento, predisposti dalla Giunta regionale, ed ha espresso il proprio parere favorevole, seppur con alcune osservazioni.
La Commissione, in particolare, ha approvato il P/12, predisposto in attuazione della legge regionale 17 maggio 1999, n.17, articoli 19 e 33, con il quale si autorizza l'erogazione di "contributi per la gestione degli impianti sportivi e per l'acquisto di attrezzature sportive". Il provvedimento, inoltre, stabilisce i criteri e le modalità per il trasferimento dei fondi e l'utilizzo da parte da delle Province. Il programma prevede interventi per 4 miliardi e 720 milioni.
Il P/25, predisposto sempre secondo la stessa legge regionale 17/1999, approvato con alcune osservazioni, prevede un programma di interventi per l'esercizio finanziario 1999.
Parere favorevole è stato espresso, seppur con osservazioni, anche sul P/13, predisposto in attuazione della legge regionale 15 ottobre 1997, n, 26, "promozione e valorizzazione della cultura e della lingua della Sardegna. Integrazioni e modifiche pertinenti l'art. 25 della l. r. n.26/1997, contenute nella deliberazione della Giunta regionale n. 59/117 del 29.12.1998" con una disponibilità di 1 miliardo.
Parere favorevole è stato espresso anche sul P/21, che opera in base alla stessa legge 26/1997, per ciò che riguarda il riparto dei finanziamenti per il 1999.
Favorevole il parere espresso anche sul P/14, predisposto in attuazione della legge regionale 18 novembre 1986, art. 2, che prevede "interventi regionali per lo sviluppo delle attività popolari". Il programma per il 1999, approvato dalla competente commissione, prevede interventi per 600 milioni.
La commissione Cultura ha approvato anche alcuni altri programmi, che prevedono interventi a favore delle scuole e delle Università sarde.
Il P/16, ad esempio, finanzia "interventi integrativi, straordinari e imprevisti in favore delle scuole materne statali e non statali per manutenzione, per l'anno scolastico 1999-2000" ai sensi dell'articolo 3 della legge 25 giugno 1984, n.31.
Il P/17, invece, destina "contributi alle Università della Sardegna per la realizzazione di programmi di ricerca e formazione in favore dei Paesi in via di sviluppo" secondo quanto prevede la legge regionale 28 settembre 1990, n. 43.
Il P/18, in attuazione delle leggi regionali n.26/97 e n.29/94, che finanziano il catalogo generale del patrimonio culturale della Sardegna, prevede l'approvazione "dell'atto aggiuntivo 1999 alla convenzione tra l'assessorato della Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e l'Istituto per i Beni artistici, culturali, naturali della Regione Emilia-Romagna e l'approvazione degli schemi delle convenzioni con l'Istituto superiore regionale etnografico di Nuoro e l'Università degli studi di Cagliari" sempre per l'esercizio finanziario 1999.
Il P/22, secondo la legge regionale n.33/96, fissa, dal canto suo, "interventi regionali in materia di istruzione ed inserimento sociale in favore dei cittadini non udenti".
Il P/26, piano di interventi straordinari ed imprevisti per il diritto allo studio ai sensi della l. r. n.31/84, definisce gli interventi "per l'anno scolastico 1999-2000 e le integrazioni agli interventi concessi nell'anno scolastico 1998-1999".
La Commissione, infine, ha anche espresso parere positivo sul P/31, che stabilisce "l'attribuzione "ad annum" di posti gratuiti per convittori e semiconvittori presso i convitti nazionali Vittorio Emanuele di Cagliari e Canopoleno di Sassari, mediante l'utilizzo delle graduatorie dei concorsi per l'anno scolastico 1999-2000, a copertura dei posti rimasti vacanti.
La Quinta commissione, Agricoltura ed Ambiente, presieduta da Francesco Onnis ha esaminato il D.L. 60, "modifiche alla legge regionale 9 giugno 1999, n.24 concernente l'istituzione dell'Ente foreste della Sardegna, come successivamente  modificata dalla legge regionale 31 dicembre 1999, n.28" esprimendo parere favorevole, almeno per ciò che riguarda gli aspetti di propria competenze.
Il provvedimento è stato, quindi, ritrasmesso alla Prima commissione, che lo deve definitivamente approvare e trasmettere all'Aula.
La Prima commissione, Autonomia e Riforme, presieduta da Giampaolo Nuvoli ha concluso la discussione generale sul D.L. 63, "norme in materia di personale con rapporto di lavoro a tempo determinato" ed ha deciso che, in una delle prossime sedute, si passerà all'esame degli articoli.
Ai lavori della Prima ha preso parte anche l'assessore degli Affari generali, Personale e Riforma della Regione, Italo Masala.


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