CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaTerre di ospitalità. Arcipelaghi di speranza. Memoria delle vittime e impegno per la giustizia sociale. Messaggio del Presidente Serrenti al Centro di servizio per il volontariato (CSV) Sardegna Solidale
Cagliari, 21 marzo 2002 - Il presidente del Consiglio regionale, Efisio Serrenti, ha inviato un messaggio di saluto in occasione della settima giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime della mafia e della criminalità organizzata dall'associazione Libera a Nuoro.
Signor Presidente,
impegni istituzionali, siamo ancora impegnati in una lunga e defatigante tornata consiliare per approvare la manovra finanziaria della Giunta, mi impediscono di partecipare alla settima giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime della mafia e della criminalità, promossa come di consueto dalla associazione Libera, che avrà come tema "terre di ospitalità, arcipelaghi di speranza. Memorie delle vittime e impegno per la giustizia sociale".
Una giornata di studio in ricordo di tanti cittadini, di tanti servitori dello Stato, che hanno perso la vita per difendere le Istituzioni, per combattere le forme più subdole della criminalità, organizzata e no, che tanti danni, tanti lutti e tanto dolore hanno causato nel nostro Paese.
La Sardegna sembra immune da fenomeni mafiosi, ma non è certo esente dalla attività della criminalità ordinaria. In ogni caso la Sardegna, la società sarda hanno pagato un alto prezzo, anche perché molti donne ed uomini delle forze dell'ordine, che hanno perso la vita per mano criminale, erano figli della nostra terra.
La nostra regione, inoltre, è sempre stata particolarmente sensibile ed attenta alla necessità di ricordare, anche con atti concreti, la memoria delle vittime della criminalità e si è sempre impegnata per raggiungere e garantire una reale giustizia sociale.
Caratteristiche peculiari della società sarda sono sempre state una grande ospitalità, la disponibilità ad accogliere ed a difendere i diseredati, i perseguitati, i meno favoriti, una naturale solidarietà ed una spiccata volontà di garantire una reale giustizia sociale.
La Sardegna è realmente una terra di ospitalità, che voi chiamate anche arcipelago di speranza, perché una società disposta ad aprirsi ad un ospite è anche capace di alimentare una reale speranza, in coloro che chiedono aiuto e solidarietà.
La nostra è una realtà aspra, difficile, molti sono i problemi con i quali ci si deve continuamente confrontare. La speranza di un futuro migliore, il desiderio di realizzare una società più giusta e realmente solidale, ci spingono a prendere iniziative, anche politiche, coraggiose, forse anche fuori degli schemi comuni.
Approfondire, come avete fatto voi in questi ultimi tempi, in luoghi e modi inusuali la drammatica realtà della mafia, della criminalità organizzata e no, che in molte parti del Paese mette in crisi le stesse strutture dello Stato, è opera di grande coraggio civile e di notevole forza morale.
A nome mio personale e dell'intera Assemblea regionale, mi congratulo, quindi, per l'alto valore della manifestazione che avete organizzato a Nuoro, a conclusione di una capillare e proficua opera di sensibilizzazione svolta in tutto il territorio regionale. Temi di così drammatica attualità impongono, infatti, la costante sensibilizzazione delle coscienze.
Il vostro lavoro, ne sono certo, darà risultati positivi ed è proprio questo che auguro a Lei ed a tutti i suoi collaboratori buon lavoro.
on. Efisio Serrenti
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