CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaConvegno sugli strumenti di razionalizzazione della normativa regionale. Saluto del Presidente
Cagliari, 8 marzo 2002 - Il presidente del Consiglio regionale, Efisio Serrenti, ha inviato un messaggio di saluto al Convegno sugli strumenti di razionalizzazione della normativa regionale.
Signor assessore, signore, signori,
impegni istituzionali mi impediscono di essere presente alla cerimonia di apertura di questo importantissimo convegno di studi, organizzato dall'Assessorato degli Affari generali per fare il punto sul progetto Teseo. Una occasione particolarmente favorevole per esaminare ciò che di buono è stato fatto, dalla Regione,anche grazie alla preziosa collaborazione del Formez, per razionalizzare, semplificare il complesso sistema normativo che regola alcuni dei più importanti settori della vita isolana:
il progetto Teseo, al cui studio ha attivamente partecipato anche il Consiglio regionale, si propone di predisporre testi unici di coordinamento per il turismo, l'artigianato, i lavori pubblici, l'agricoltura, l'ambiente, l'industria, i settori più qualificanti, quelli trainanti, sui quali deve puntare la società sarda se vuole realmente incamminarsi sulla strada del progresso, della rinascita.
L'elaborazione di testi unici di coordinamento, il primo passo verso la predisposizione di testi unici innovativi, da presentare alla necessaria approvazione dell'Assemblea regionale, è una iniziativa particolarmente sentita. Da molti settori particolarmente qualificati del mondo universitario, dalle organizzazioni professionali ed imprenditoriali, dalle confederazioni sindacali e professionali, in molte occasioni è stato rivolto l'invito ad attuare un significativo riordino delle norme vigenti nelle diverse materia.
Per troppi anni, infatti, la produzione legislativa del Consiglio si è sovrapposta a quella precedente, creando, in alcune occasioni, preoccupanti vuoti o una inconcepibile "confusione normativa".
La necessità di coordinare le nostre iniziative legislative con quelle comunitarie ha reso ancora più complicato studiare ed approvare le norme regionali.
Un complessivo riordino dell'intero corpus normativo regionale, anche alla luce delle esperienze di altre regioni italiane, appare, quindi, esigenza non più eludibile.
Quello avviato dall'Assessorato, d'intesa col Formez e con valenti studiosi che hanno prestato la loro opera, mi sembra quindi un primo, grande, importante traguardo.
Il Consiglio regionale, come ha sempre dichiarato, è pronto ad offrire la collaborazione dei propri funzionari per predisporre, in tempi ragionevolmente rapidi, i nuovi testi unici. Spero che le esperienze maturate in questa prima fase del progetto possano essere un utile stimolo per andare avanti.le relazioni e le proposte degli esperti, degli studiosi che partecipano a questo importante giornata di studio saranno, comunque, una utilissima base dalla quale partire per realizzare, nei tempi più rapidi possibile, la tanto auspicata razionalizzazione del sistema normativo e, quindi, render più rapida ed efficiente l'intera struttura amministrativa regionale.
Congratulandomi, quindi, con Lei e con i numerosi esperti che hanno lavorato e lavorano a questo progetto, auguro a tutti i partecipanti un buon lavoro, con l'augurio che le indicazioni, le proposte, i consigli di questa giornata vengano immediatamente recepiti e trasformati in nuove iniziative concrete. Buon lavoro.
on. Efisio Serrenti
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