Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaIl Presidente Serrenti alla inaugurazione attività 1999-2000 della Scuola di fede e coscienza politica
Cagliari 28 ottobre 1999 - Il presidente del Consiglio regionale, onorevole Efisio Serrenti, ha partecipato alla seduta inaugurale dell'attività per il 1999-2000 della Scuola per la formazione degli animatori cristiani nel sociale diretta da monsignor Vasco Paradisi.
La manifestazione ha assunto un particolare significato perché quest'anno cade il decimo anniversario della Scuola di fede e coscienza politica, istituita dall'Archidiocesi di Cagliari, con l'Osservatorio dei problemi sociali ed il Centro studi sociali Paolo VI, per garantire una significativa presenza dei cattolici nell'ambito dei problemi sociali e del mondo del lavoro.
La prolusione introduttiva al corso è stata del ministro per le Politiche comunitarie Enrico Letta.
Il tema affrontato dal rappresentante del Governo, che ha parlato di "quali politiche per quale Europa", è stato giudicato "particolarmente attuale e significativo" dal Presidente del Consiglio regionale. L'onorevole Serrenti, infatti, ha ricordato come "la Sardegna deve essere presente ed attiva nello scenario comunitario. Il riscatto e la rinascita della nostra Isola, infatti, non sarà possibile se l'Unione Europea non terrà conto delle esigenze e dei problemi che condizionano pesantemente le regioni insulari e marginali della Comunità".
"Servono politiche incisive, adeguate alla gravità della crisi che attanaglia la Sardegna, ha detto anche il Presidente del Consiglio. La Comunità europea e lo Stato italiano devono mettere a punto i programmi politici più adatti, per risolvere questa difficile situazione. Il Consiglio, certamente, farà la sua parte, ma gli Esecutivi comunitario e nazionale devono tenere conto delle giuste richieste che saranno avanzate dalla Sardegna".