Versione per la stampaCONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaIl presidente Serrenti ha ricevuto i rappresentanti dei lavoratori della Seamag di Sant'Antioco
Cagliari 28 luglio 2000 - Il presidente del Consiglio regionale interverrà presso il presidente della Giunta regionale e l'assessore dell'Industria per sollecitare una rapida soluzione al problema dei dipendenti della ex Sardamag di Sant'Antioco. Lo ha comunicato lo stesso onorevole Serrenti ai rappresentanti sindacali dei lavoratori della società privatizzata dalla Regione, la cui ristrutturazione e riattivazione produttiva, secondo quanto previsto dagli accordi di cessione ai privati, non è stata ancora attuata.
Nei mesi scorsi della vicenda si era occupata anche la Sesta commissione permanente, Industria e Lavoro, che aveva approvato una risoluzione con la quale chiedeva, in tempi brevi, il rispetto degli accordi raggiunti in sede di privatizzazione dello stabilimento sulcitano.
Questa mattina i rappresentanti sindacali dei dipendenti della industria produttrice di magnesio sono stati ricevuti, nel palazzo del Consiglio dal presidente Serrenti e dai consiglieri Mariella Pilo e Giampiero Pinna, ai quali hanno illustrato una situazione che diventa ogni giorno più difficile e preoccupante.
Gli impegni presi non sono stati onorati, hanno confermato i dipendenti ex Sardamag, non si conoscono i programmi di rilancio dello stabilimento, non sembra esistano nuove ipotesi di riqualificazione dell'impianto, non sono stati illustrati i progetti di trasformazione della vasta area, per la quale si è anche ipotizzato un utilizzo turistico.
Il presidente Serrenti, dopo aver ribadito che ai lavoratori "occorre trovare un lavoro dignitoso e stabile", secondo gli accordi raggiunti anche dall'assessore dell'Industria con i nuovi proprietari, ha assicurato il suo immediato intervento presso il presidente della Giunta e l'assessore competente, per sollecitare la tempestiva soluzione ad un problema che si trascina ormai da troppo tempo.