CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaIl presidente Serrenti auspica diversi e migliori rapporti con la Forze Armate
Cagliari 23 febbraio 2000 - "I rapporti tra le Istituzioni, gli Enti locali e le Forze Armate presenti in Sardegna devono essere pił cordiali e sereni". Lo hanno sottolineato il presidente del Consiglio regionale, Efisio Serrenti, ed il procuratore della Repubblica presso il Tribunale Militare, Mauro Rosella, al termine di un cordiale incontro avvenuto nei locali della Presidenza del palazzo dell'Assemblea regionale.
Per approfondire i vecchi ed i nuovi rapporti tra le istituzioni ed i responsabili delle forze armate, che operano in Sardegna, si potrebbe organizzare un incontro-dibattito, al quale dovrebbero partecipare i rappresentanti delle diverse realtą presenti nell'Isola.
Potrebbe essere una buona occasione, ha detto il presidente Serrenti, per superare incomprensioni e contrasti che in alcune occasioni hanno reso "tesi" i rapporti tra le autoritą civili e militari.
Le forse Armate, ha ricordato dal canto suo il procuratore militare Rosella, sono una presenza importante nel tessuto economico e sociale della Sardegna, e possono rappresentare una importante occasioni di lavoro e fonte di guadagno per molti sardi.
Da un sereno confronto tra la parti, da un approfondimento delle differenti esigenze, quindi, potrebbero venire indicazioni utili per superare questi contrasti e per gettare le basi di una futura e proficua collaborazione, con effetti benefici anche per il settore produttivo di molte parti dell'isola.
La conferenza-confronto, che potrebbe essere organizzata dallo stesso Consiglio regionale, potrebbe avere luogo nel prossimo autunno.
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