CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Un ruolo più incisivo per le assemblee legislative auspicato dalla Conferenza dei presidenti
dei Consigli regionali


Cagliari 8 novembre 2000 - "I Consigli regionali hanno compiti essenziali, nella vita politica del Paese, ed hanno sempre svolto un insostituibile ruolo di garanzia democratica". Il presidente del Consiglio regionale Efisio Serrenti, nel corso dei lavori della Conferenza plenaria dei presidenti dei Consigli e delle Province autonome, che si è svolta oggi a Cagliari, ha ricordato come le Assemblee legislative abbiano sempre avuto un importantissimo compito di controllo e di indirizzo dell'azione dell'esecutivo. "Un compito che non può essere ignorato, specialmente nella nuova organizzazione istituzionale dello Stato".

Ogni Assemblea legislativa, però, avrà poteri e prerogative disegnati nei "nuovi" statuti regionali, che devono essere studiati in base alle caratteristiche, alla storia, alle tradizioni delle singole regioni.

Certamente deve esistere una base comune, devono esservi poteri e prerogative simili, in modo da permettere a tutte le assemblee legislative, che hanno compiti praticamente uguali, di operare con grande autorità ed autonomia in tutte le regioni italiane.

La Conferenza dei presidenti dei Consigli e delle Province autonome, quindi, ha deciso di allargare la propria composizione e di trasformarsi, in tempi brevi, in una sorta di Congresso, un organismo che abbia pieno riconoscimento politico ed una veste giuridica pubblica.

Nel dibattito su questo tema, che sarà approfondito nel corso di due prossimi incontri in programma a Firenze ed a d Isernia, i presidenti delle Assemblee coinvolgeranno i loro Consigli. Tra le diverse ipotesi esaminate nel corso della seduta odierna, infatti, la proposta di allargare a tre il numero dei rappresentanti per ogni assemblea regionale e delle province autonome: "così da permettere un confronto più intenso e da coinvolgere tutte le forze politiche nel dibattito sulla riforma delle istituzioni consiliari".

I Consigli regionali, in ogni caso avranno un ruolo ancora maggiore, hanno sottolineato alcuni presidenti presenti ai lavori, e dovranno "ritagliarsi" poteri e compiti, tenendo ben presente il processo di trasformazione istituzionale, legato anche al profondo mutamento in atto nella Comunità Europea.


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