CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislatura

Il presidente del Consiglio investirà le commissioni Agricoltura e Sanità dei problema del recupero e valorizzazione del parco Molentargius - Saline - Poetto


Cagliari 4 settembre 2000 - "Il parco di Molentargius-Saline-Poetto è una ricchezza ambientale unica nel suo genere e la Sardegna non può rinunciare alla sua completa valorizzazione. Le saline di Cagliari, ma anche quelle di altre zone dell'Isola, sono una risorsa che ha sempre prodotto ricchezza e creato occupazione, una occasione di sviluppo produttivo della quale il sistema economico sardo non può fare a meno".

Al termine del sopralluogo effettuato oggi nella vasta area umida cagliaritana, accompagnato da una folta delegazione di consiglieri regionali, il presidente dell'Assemblea sarda Efisio Serrenti ha annunciato che intende coinvolgere nel dibattito, sul futuro della vasta area di grande interesse naturalistico esistente tra Cagliari, Quartu e la spiaggia del Poetto, anche le commissioni consiliari che si occupano di Agricoltura ed Ambiente, di Igiene e Sanità.

Nel corso della lunga visita, i rappresentanti del Consiglio regionale hanno incontrato l'ingegner Vettese, direttore dei Monopoli di Stato, l'ingegner Tiana ed alcuni tecnici delle Saline, i quali hanno chiarito la situazione attuale del vasto compendio umido. Gli esperti hanno anche illustrato lo stato degli interventi di recupero, avviati dal comune di Cagliari e dal Consorzio Ramsar, questi ultimi sospesi ormai da molti anni, e le operazioni urgenti ed immediate necessarie per bonificare e valorizzare la vasta area umida.

"Per il rilancio delle saline, per la completa valorizzazione del parco sono necessarie, però, iniziative di ben altro respiro. La Regione, alla quale questa zona sarà trasferita dall'amministrazione centrale, deve vigilare perché l'importantissimo unicum non venga ulteriormente danneggiato, non subisca altri ingenti danni per l'incuria e la assoluta assenza di decisioni e di controlli accurati".

Il presidente Efisio Serrenti, preoccupato per i rischi che corre la vasta area di grande interesse naturalistico, ha deciso di convocare, la settimana prossima, una riunione congiunta delle commissioni Agricoltura e Sanità, alle quali sottoporre il delicato argomento e sollecitare le iniziative più opportune per giungere alla soluzione di problemi, anche burocratici, che si trascinano ormai da troppo tempo e rischiano di compromettere uno degli angoli più suggestivi della nostra Isola.