CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaPresidente Serrenti riceve lavoratori dell'Enel in sciopero
Cagliari, 2 settembre 1999 - La Presidenza del Consiglio regionale condivide le preoccupazioni dei lavoratori dell'Enel e delle organizzazioni sindacali sulle gravi ripercussioni che possono aversi in Sardegna in seguito alle ristrutturazioni del sistema energetico sardo e si adopererà nei limiti delle proprie competenze istituzionali per dare risposte adeguate al problema. Lo ha ribadito il Presidente Efisio Serrenti, incontrando questa mattina, una delegazione dei lavoratori in sciopero che hanno attuato una manifestazione di sensibilizzazione davanti al Consiglio Regionale.
Il Presidente Serrenti, che era affiancato dal Vice presidente Spissu, ha preannunciato alla delegazione che svolgerà, dopo averne anche informato il Presidente della Giunta regionale, Pili, una immediata opera di sensibilizzazione presso i parlamentari sardi perché possa svolgersi in tempi brevi un incontro in sede di Governo.
Alla riunione odierna, hanno partecipato oltre al sindaco di Portoscuso, Franca Cherchi, il segretario generale della Cisl, Mario Medde, ed i rappresentanti delle segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil Esandro Concas, Giampaolo Diana Giorgio Tuveri, Giancarlo Del Prete, Franco Fadda, Antonello Salis, Giorgio Manca e Franco Pascai.
Nel corso del lungo incontro i rappresentanti dei lavoratori hanno espresso forti preoccupazioni per le conseguenze che possono derivare se l'applicazione del "decreto Bersani" avverrà in Sardegna senza una opportuna verifica della peculiare situazione regionale derivante dall'insularità. Il rischio, hanno affermato i sindacati, è che alle gravi carenze attuali del sistema energetico possa aggiungersi il rischio di pesanti ridimensionamenti degli approvvigionamenti e di gravi conseguenze sul fronte dell'occupazione.
Il presidente Serrenti, nel confermare l'attenzione del Consiglio regionale sul problema, ha assicurato che pur trattandosi di una materia di stretta competenza dell'esecutivo, in attesa che si possa avere una Giunta pienamente operante informerà tempestivamente i sindacati sull'esito dei colloqui con i parlamentari eletti nell'Isola.