CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XII legislaturaI rappresentanti sindacali del Corpo di vigilanza ambientale ricevuti in Consiglio dal presidente Serrenti e dagli assessori Pani e Masala
Cagliari 1 giugno 2000 - Il presidente del Consiglio regionale Efisio Serrenti e gli assessori Emilio Pani ed Italo Masala hanno incontrato, al termine della odierna seduta consiliare, una delegazione dei sindacati del Corpo regionale di vigilanza ambientale.
I Forestali della Sardegna, che oggi hanno attuato una manifestazione di protesta sotto il palazzo dell'Assemblea isolana, chiedono da tempo un diverso inquadramento ed una più moderna organizzazione della loro struttura, specialmente per ciò che riguarda l'operatività e le dotazioni tecniche e logistiche.
Le rivendicazioni sindacali all'origine della manifestazione sono state, quindi, illustrate al presidente Serrenti ed agli assessori della Difesa dell'Ambiente e degli Affari generali. I rappresentanti sindacali hanno, tra l'altro, sottolineato il particolare livello di preparazione dei Forestali, i delicati e particolari compiti che sono chiamati a svolgere, l'abnegazione ed il profondo senso del dovere che ha sempre caratterizzato tutti gli appartenenti al Corpo, impegnati a difendere ed a tutelare il notevole patrimonio ambientale della Sardegna.
La prossima settimana, hanno ricordato gli assessori Pani e Masala, comincerà ad operare un "tavolo tecnico-politico di confronto", al quale parteciperanno i responsabili degli assessorati interessati ai problemi dell'ambiente e del personale, funzionari regionali, rappresentanti sindacali del Corpo.
In quella sede, hanno confermato gli esponenti dell'esecutivo regionale, sarà possibile affrontare e risolvere gli annosi problemi denunciati in molte occasioni dagli stessi appartenenti al Corpo di vigilanza ambientale.
Il presidente Serrenti, a conclusione dell'incontro, dopo aver confermato l'alta considerazione che la classe politica sarda ha del Corpo e dei suoi appartenenti, anche per l'importanza e la particolare delicatezza dei compiti svolti con grande professionalità e profondo senso del dovere, ha assicurato la propria personale disponibilità "a sensibilizzare il Consiglio sull'importanza di questi problemi".
"La tutela dei beni ambientali e del patrimonio storico-artistico della Sardegna è un compito di assoluta importanza, ha detto anche il presidente Serrenti. Ed il Corpo ha sempre dimostrato di voler tutelare, nel modo migliore, la maggiore risorsa dell'Isola. E' necessario trovare, quindi, un modello organizzativo che tenga conto di queste esigenze e delle peculiarità culturali e sociali dell'ambiente nel quale gli uomini del Corpo devono operare".
"Il tavolo di confronto è una occasione particolarmente favorevole, per affrontare, approfondire e risolvere i problemi dei Forestali. Gli accordi raggiunti in quella sede, ha concluso Serrenti, saranno tempestivamente trasformati dal Consiglio negli strumenti legislativi necessari per garantire la più moderna ed efficiente organizzazione dell'importantissima struttura regionale".
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