CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

------------------------------------

Nota stampa
della seduta n. 434 del 30 luglio 2008

------------------------------------

La Giunta non è in Aula; rinviato il dibattito sulla legge di riforma dell’Istituto zooprofilattico. Seduta sospesa mezzora. Manichedda: sulle zone franche l’esecutivo ha disatteso gli indirizzi del Consiglio che indicava, per i vantaggi fiscali, i consorzi industriali. Il presidente Spissu interverrà con Soru.

Cagliari, 30 luglio 2008 – L’assenza della giunta (l’assessore Dirindin è stata convocata al Ministero) non ha consentito, come da regolamento, l’avvio della discussione generale sulla legge di riforma dell’Istituto zooprofilattico, previsto dal calendario dei lavori. Ieri il relatore, on. Silviio Lai, aveva svolto il proprio intervento e i lavori erano stati aggiornati ad oggi per consentire al Pd l’elezione del segretario. Oggi l’inatteso contrattempo, che è stato deplorato dall’on. Capelli (Udc), il quale ha chiesto una conferenza dei capigruppo per definire l’attività del Consiglio. Lavori sospesi per mezzora.
In apertura di seduta l’on. Maninchedda (Psd’Az) è intervenuto per segnalare che, mentre il Consiglio, il 17 luglio, discuteva, a proposito della riforma dei consorzi industriali, di individuare in questi le aree di vantaggio fiscale (zone franche), la Giunta, il giorno appresso, disattendeva tale indirizzo, incaricando un tecnico di individuare alcune aree di vantaggio fiscale, ma in ambito urbano, che ieri sono state rese note. L’on. Maninchedda ha chiesto al presidente Spissu un intervento perché l’iniziativa dell’esecutivo sia sospesa e il Consiglio iscriva all’ordine del giorno l’argomento, coinvolgendo, nelle scelte, le autonomie locali, le forze sociali e imprenditoriali. Ha sottolineato che nessuna zona franca è stata prevista nel Nuorese; due ne sono state individuate a Cagliari (a Quartu e a Sant’Elia), una a Sassari (centro storico), due nel Sulcis, tutte, ha detto, apparentemente senza un senso economico rispetto ai vantaggi derivanti dalla previsione di future attività produttive.
Il presidente Spissu si è detto “sostanzialmente d’accordo” sul giudizio espresso dal consigliere sardista, ricordando che l’inidividuazione delle zone franche richiede comunque un’intesa col governo nazionale; ha sottolineano che la Giunta “ha tenuto poco conto del dibattito consiliare”, che aveva portato “ad una proposta equilibrata” ed ha chiesto alla competente Commissione (Industria) che individui il percorso perché il Consiglio si riappropri del ruolo. I tempi sono stretti, ma l’attività della Commissione si può incastrare nell’agenda consiliare. Intanto il presidente del Consiglio scriverà una lettera al presidente Soru per chiedere la sospensione del provvedimento.
La seduta è stata sospesa mezzora, in attesa della Giunta. (adel)

I lavori del Consiglio aggiornati al pomeriggio (ore 17).

Cagliari, 30 luglio 2008 – I lavori del Consiglio sono stati aggiornati a questo pomeriggio (inizio,ore 17). Alla ripresa, dopo la sospensione di mezzora (la Giunta era rappresentata dall’assessore dell’Ambiente, Morittu) , constata la presenza del numero legale (“grazie all’opposizione”, ha sottolineato l’on. Pittalis, (Fi). I banchi della maggioranza erano sguarniti), si è preferito, su richiesta dell’on. Cugini (Sinistra autonomista) convocare i capigruppo per ridefinire il calendario dei lavori dell’Aula.