CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 401 del 20 febbraio 2008

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Finanziaria: lavori sospesi per mancanza del numero legale

Cagliari, 20 febbraio 2008 - Aperti e subito sospesi per mancanza del numero legale i lavori del Consiglio regionale. Alla prima votazione sull'emendamento n. 215 (Gallus e più), che prevede lo stanziamento di 150.000 euro a favore del reparto di chirurgia pediatrica dell'azienda mista di Sassari per il completamento di arredi e strumentazione medica, l'on. Capelli (Udc) ha chiesto la verifica del numero legale.
Constatato che in aula non vi era il numero previsto di consiglieri il presidente on. Biancu ha rinviato i lavori di mezz'ora. (SEGUE R.R.)

Contestata dal centrodestra la politica sui medi e piccoli ospedali. Vargiu: devono garantire livelli elevati di assistenza. Rassu: un grave danno per i territori il declassamento ad ospedali di comunità di Ittiri e Thiesi. Sarà completato il presidio di Sorgono.

Cagliari, 20 febbraio 2008 - Una lunga serie di emendamenti impegnano la seduta pomeridiana alla ripresa dei lavori e, su alcuni, la discussione (dichiarazioni di voto) è abbastanza animata. L'on. Vargiu (Riformatori) apre la serie chiedendo che la giunta, entro trenta giorni, presenti alla commissione un programma sull'ammodernamento tecnologico della rete ospedaliera e sull'edilizia sanitaria. Ci sono 371 milioni in Finanziaria. Come saranno spesi? L'on. Licandro (Forza Italia) li definisce emendamenti di buon senso, ma la risposta della giunta non arriva. Arriva invece il voto che li boccia.
Su un emendamento della maggioranza (primo firmatario l'on. Pacifico, presidente della Commissione sanità) circa un ulteriore finanziamento all'ospedale di Sorgono per completare i lavori e migliorare le attrezzature diagnostiche, la giunta risponde che rientra nel progetto di finanza dell'Asl di Nuoro (2,8 milioni). Se serviranno altri soldi per completare l'opera, la giunta si impegna. I presentatori, soddisfatti, ritirano l'emendamento, ma l'argomento dei piccoli ospedali suscita altri interventi. L'on. Vargiu ritiene che i medi e i piccoli ospedali debba garantire un alto livello di qualità per le specialità riconosciute, evitando di scoraggiare la popolazione sui livelli di risposta sanitaria ("se si fa l'emocromo, va fatto come al San Raffaele"); l'on. Rassu (Forza Italia) lamenta il ruolo (ospedale di comunità) riservato a Ittiri e Thiesi, privando quei territori, "di un presidio sanitario importante"; mentre l'on. Ladu (Fortza Paris) ironizza : dove prenderà tutti i soldi promessi alla maggioranza. Ci vorrebbe un'altra Finanziaria!
Un incremento di 600 mila euro a favore delle categorie svantaggiate di malati che devono farsi curare oltre mare (Renato Lai, Udeur) non passa, nonostante la consapevolezza che le risorse destinate (un milione) siano insufficienti e lo saranno sino a quando i malati dovranno emigrare. L'intervento dell'on. Cappai (Udc) sottolinea che il sostegno ai malati è di "trentamila lire al giorno", mentre niente è dato all'accompagnatore. Il disagio è grave (on. Dedoni, Riformatori) anche per i trasporti. L'on, Scarpa (misto) condivide l'emendamento è lo firma. Ma l'emendamento cade.
Rimasti fuori gli operatori dell'università di Sassari impegnati nei progetti speciali di ricerca sanitaria (sclerosi multipla, diabete, prevenzione della talassemia, oncologia medica) per il fatto che il Ministero aveva avanzato alcune osservazioni (delle quali l'università di Cagliari non ha tenuto conto), ora l'on. Renato Lai chiede con emendamento che si recuperino i finanziamenti del secondo triennio. L'on. Silvio Lai (Pd) chiede alla giunta, verificata la notizia, di fare accedere gli interessati, in possesso dei requisiti, al piano di superamento del precariato.
La risposta dell'assessore è un po' evasiva essendo necessario verificare requisiti e normativa; lo stesso on. Uras (Prc) suggerisce la necessità di una tabella di equiparazione ("altrimenti la qualifica sarebbe eccessivamente alta") nel passaggio dall'università all'azienda mista o all'Asl. L'emendamento è ritirato. (adel)

Finanziaria: prosegue l'esame degli emendamenti aggiuntivi all'articolo 8. Bocciati tutti quelli presentati dalla minoranza.

Cagliari, 20 febbraio 2008 - Prosegue in Consiglio regionale l'esame degli emendamenti aggiuntivi all'articolo 8 della Finanziaria (Disposizioni nel settore sanitario e sociale). L'aula ha bocciato tutti gli emendamenti presentati dalla minoranza a volte, dopo un articolato dibattito. L'aula ha bocciato l'emendamento 656 (Vargiu e più) che prevedeva che il programma di interventi per l'avvio e il funzionamento della rete integrata dei servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione venisse deliberato dalla giunta regionale entro 30 giorni dall'approvazione della legge e inviato alla competente Commissione consiliare che doveva esprimere parere vincolante entro 15 giorni. Bocciati anche il 255, Renato Lai e più, (stanziamento di 300.000 euro per l'istituzione del registro regionale dell'endometriosi); il 657 (Vargiu e più) che prevedeva il passaggio nella commissione consiliare competente del programma di comunicazione istituzionale in materia sanitaria, il 658 (Vargiu e più) che prevedeva il passaggio nella commissione consiliare competente del programma di spesa relativo agli stanziamenti per migliorare l'informazione e la fruibilità dei servizi sanitari, il 401 (Contu e più) che prevedeva il parere della commissione competente in materia di erogazione di finanziamenti in favore delle aziende sanitarie per i ripiani dei disavanzi relativi agli anni decorsi, il 40 (Cassano e più) che prevedeva un contributo straordinario di 10 milioni di euro alla Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe; il 267 (Renato Lai) che prevedeva l'autorizzazione di spesa di 2 milioni e mezzo di euro per finanziare la riorganizzazione della continuità assistenziale; il 273 (Renato Lai e più) che stanziava 4 milioni di euro per la realizzazione di case di accoglienza per malati oncologici e per i loro familiari; l'emendamento 256 (Renato Lai e più) che prevedeva 150.000 euro da assegnare alle aziende sanitarie per lo screening gratuito del diabete gestazionale nelle donne in gravidanza. L'emendamento 508 è stato sospeso.
I lavori proseguono.

Finanziaria: prosegue l'esame degli emendamenti aggiuntivi all'articolo 8

Cagliari, 20 febbraio 2008 - Prosegue in Consiglio regionale sotto la presidenza del Presidente Giacomo Spissu, l'esame degli emendamenti aggiuntivi all'articolo 8 della Finanziaria (Disposizioni nel settore sanitario e sociale).
Voto favorevole all'unanimità all'emendamento 509 (Mariuccia Cocco prima firmataria), riguardante la concessione di un contributo di 60 mila euro a favore dell'associazione Banco Alimentare che ha il compito istituzionale di sostenere gli indigenti in Sardegna. Una discussione che è vissuta sugli interventi dei consiglieri Pierpaolo Vargiu (Rif), per il quale è una grave mancanza che al problema non abbia provveduto direttamente la Giunta; della stessa Mariuccia Cocco (Pd), "sono stata costretta a redigere l'emendamento perchè le richiesta agli assessori non avevano avuto esito"; Maria Grazia Caligaris (Misto Sdi) "un emendamento assai importante"; Attilio Dedoni (Rif); Giorgio La Spisa (Fi) che ha chiesto di poter aggiungere la firma di tutti i componenti il suo gruppo.
Quindi l'emendamento 841 (Balia e più), (risorse per "tracciare" la provenienza degli ovini), che è stato però respinto dall'aula.
Non approvato anche l'emendamento 441 (risorse per i medici di base) che ha appassionato il consiglio con numerose dichiarazioni di voto. Sono intervenuti Gerolamo Licandro (Fi), Renato Lai (Misto Udeur), Mariano Contu (Fi), Pioerpaolo Vargiu (Rif), Pietro Pittalis (Misto Udeur), l'assessore Nerina Dirindin, Beniamino Scarpa (Misto Psd'Az), Roberto Capelli (Udc) e Siro Marrocu (Pd). E proprio su richiesta di Marrocu l'emendamento 441 è stato sospeso per ulteriori approfondimenti, insieme agli emendamenti 857 e 268 che trattano il medesimo argomento.
Infine lunga discussione anche per l'emendamento 274 (Renato Lai e più) per la guardia medica a Budoni. Al centro delle dichiarazioni di voto il prinmcipio se in Finanziaria è congruo inserire norme troppo particolaristiche. Sono intervenuti Pierpaolo Vargiu (Rif), Gerolamo Licandro (Fi), Mariano Contu (Fi), Il preserntatore Renato Lai (Misto Udeur), Nello Cappai (Udc), Siro Marrocu (Pd), Attilio Dedoni (Rif), Giovanni Pileri (Fi), Pietro Pittalis (Misto Udeur), Roberto Capelli (Udc) e il presidente della Settima commissione Nazareno Pacifico (Pd).
Messo in votazione anche questo emendamento è stato respinto con 35 voti contrari e 15 favorevoli.
La discussione è in pieno svolgimento sugli altri emendamenti.
(LP)

Approvati due emendamenti all'articolo 8. La Giunta: le sanzioni in materia igienico sanitaria passano alle Asl; l'on. Caligaris: le detenute con figli di età inferiore ai tre anni tra i beneficiari dell'articolo 8 comma 33. I lavori dell'Aula riprendono domani alle 10 con gli altri emendamenti all'articolo 8.

I lavori sono proseguiti sotto la presidenza dell'on. Giacomo Spissu con l'approvazione dell'emendamento 906 presentato dalla Giunta. L'emendamento prevede il trasferimento dal primo marzo 2008 dalla Regione alle Asl delle funzioni sull'applicazione di sanzioni pecuniarie in materia igienico sanitaria. I proventi delle sanzioni amministrative diventano così entrate delle Asl. Secondo la Giunta questo trasferimento di competenze a favore delle Asl si è reso necessario, come già avvenuto in altre regioni, per la difficoltà degli organici regionali di gestire migliaia di pratiche oltre a un arretrato di circa quattro anni.
Dopo una lunga serie di emendamenti bocciati o ritirati il Consiglio regionale ha affrontato l'emendamento 291 a firma dell'on. Maria Grazia Caligaris (Socialisti) il comma 33 dell'articolo 8 prevede interventi finanziari per un milione e trecentomila euro a favore di strutture carcerarie dove i detenuti scontano pene alternative. L'emendamento estende anche alle "detenute con figli minori di età inferiore ai tre anni" i vantaggi previsti dall'articolo 33. Oltre alla presentatrice, a favore dell'emendamento sono intervenuti per maggioranza e opposizione gli onorevoli Vargiu, Balia, Pacifico, Gessa . Anche il presidente della commissione on. Cucca ha preso la parola esprimendo parere favorevole alla formulazione estensiva della norma, che è stata così approvata all'unanimità dall'Aula.
Il presidente Spissu ha sospeso i lavori che riprenderanno domani alle 10 ancora con l'esame degli emendamenti aggiuntivi all'articolo 8. In chiusura di seduta ha convocato una conferenza dei capigruppo. (c.c.ore 22)