CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 377 del 29 gennaio 2008

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Riprende il dibattito sulla manovra finanziaria: le dichiarazioni di voto sul passaggio all'esame degli articoli

Cagliari, 29 febbraio 2008 - Riprende il dibattito sulla manovra Finanziaria (Dapef-Disposizioni per il Bilancio-Bilancio annuale e triennale) e riprende con un certo ritardo per consentire agli uffici consiliari di mettere in ordine i circa 1.000 emendamenti presentati, a tanti ammontano infatti le proposte di modifica del disegno di legge esitato dalla Commissione. Ma prima delle operazioni di voto, si sono svolte le dichiarazioni da parte dei vari consiglieri.
La prima ad intervenire Maria Grazia Caligaris (Misto-Sdi) che nell'annunciare la propria astensione ha motivato tale decisione esprimendo forte dissenso su un emendamento della Giunta in materia di Università che non garantirebbe la pari dignità fra le facoltà universitarie, nel momento in cui vengono annunciati vantaggi per i giovani che si iscrivessero nelle facoltà tecnico scientifiche.
Voto contrario da parte di Giorgio La Spisa (Fi) che ha definito la Finanziaria una manovra gonfiata con risorse che non esistono e che stravolge le leggi di settore esistenti. Della stessa opinione Pierpaolo Vargiu (Riformatori): "Dopo quattro anni di legislatura si sta tentando ancora di accendere qualche vaga speranza di crescita e sviluppo. E così Raffaele Farigu (Misto-Nuovo Psi) che ha denunciato come tutto si stia svolgendo "al di fuori del Consiglio, sia delle commissioni e sia dell'Aqula".
A favore invece Renato Cugini (Sa) ("Le aperture dimostrate sui temi del lavoro ma da verificare in aula"), e Ciriaco Davoli (Prc) che ha colto l'occasione per denunciare al Consiglio un fatto delle ultime giornate: la chiusura inattesa della facoltà di scienze politiche a Nuoro.
Il dibattito è in pieno svolgimento.
(LP)

L'aula approva il passaggio agli articoli

Cagliari, 29 gennaio - L'Aula ha dato il via libera al passaggio agli articoli della Finanziaria 2008. Dopo le dichiarazioni di voto il presidente del Consiglio ha messo in votazione il passaggio agli articoli che è stato approvato: presenti 73, votanti 62, sì 44, no 19, 10 astenuti.
Per dichiarazione di voto sono intervenuti: l'on. Uras (Prc) che ha detto che la gente sta aspettando. "Questo Consiglio regionale - ha aggiunto - deve farsi carico dei problemi dei sardi e li deve risolvere". L'on. Diana (AN) ha annunciato il voto contro il passaggio agli articoli. Il parere di Alleanza Nazionale contro i documenti finanziari è negativo. I problemi che ci sono - ha detto - rimangono. Noi vogliamo capire di che Finanziaria stiamo parlando.
L'on. Salis (Italia dei valori) ha dichiarato il voto favorevole al passaggio agli articoli. E' un voto convinto - ha affermato - anche per la bontà della finanziaria stessa. Naturalmente ci sono degli articoli da approfondire ma questa è la migliore finanziaria di questi ultimi tre anni. L'on. Marracini (Popolari - Udeur) ha annunciato il voto di astensione. La finanziaria - ha detto - deve tornare ad essere strumento di spesa per quelle situazioni che ancora latitano in Sardegna.
L'on. Masia (misto) ha detto che il voto a favore dei socialisti è un voto di responsabilità. Non rinunciamo - ha aggiunto - a esprimere forte contrarietà ad atteggiamenti di chiusura verso la correzione della manovra in senso socialista. Noi vogliamo vedere quale sorte sarà riservata ai nostri emendamenti. La proposta è maggiore attenzione ai nostri emendamenti e ai bisogni della Sardegna. Il voto finale dei socialisti - ha sottolineato - terrà conto di come saranno accolti i nostri emendamenti.
L'on. Serra (Sinistra autonomista) ha ribadito che a Roma come a Cagliari fuori dalla coalizione di centrosinistra c'è il vuoto. L'esponente di Sinistra Autonomista ha annunciato il voto favorevole al passaggio agli articoli sia perchè in questa Finanziaria c'è molto di positivo sia perché è importante rispettare gli impegni presi. L'on. Serra ha chiesto di dirottare più risorse verso le fasce più deboli della popolazione.
L'on. Pisu (Prc) ha ricordato i punti nodali di questa Finanziaria: il lavoro, il contrasto alla povertà, la questione delle aree interne svantaggiate. Pisu ha annunciato il voto a favore di Rifondazione al passaggio agli articoli ma ha sottolineato che ci sarà una grande attenzione verso gli emendamenti presentati.
L'on. Moro (AN) ha detto di essere sconcertato dagli interventi. E' una finanziaria - ha detto - che nasce "sotto ricatto". Davanti ai mille emendamenti presentati, l'assessore Secci doveva ritirare la finanziaria e riportarla in commissione. Il voto di AN è contrario.
Per l'on. Marrocu (PD) l'obiettivo è quello di discutere e trovare la sintesi per dare alla Sardegna la migliore Finanziaria possibile.
(RR)

Approvato il Dapef. I lavori dell'Aula riprenderanno domani mattina alle 10. Il pomeriggio dedicato all'esame dei 942 emendamenti.

Cagliari, 29 gennaio 2008 - Approvato a maggioranza (40 sì, 10 no e 7 astenuti) dal Consiglio il Documento annuale di programmazione economico-finanziaria, che aggiorna il Piano regionale di sviluppo. Il regolamento prevede che si voti una risoluzione.
Il Dapef indica sette strategie (autogoverno e riforma della Regione, Identità e cultura, Ambiente e territorio, Conoscenza, Sistemi produttive e politiche del lavoro, Infrastrutture e reti di servizio, Solidarietà e coesione sociale) per ognuna delle quali il documento indica obiettivi e azioni.
Il testo del Dapef prevedeva alcune modifiche, che, tuttavia, sono state ritirate. Non c'è stata discussione.
I lavori riprenderanno domani mattina alle 10, con l'inizio della discussione sugli articoli. La terza commissione lavorerà tutto il pomeriggio sugli emendamenti presentati (ben 942). (adel)