CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

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Nota stampa
della seduta n. 333 del 17 maggio 2007

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La legge finanziaria 2007: all'esame dell'aula l'articolo 27 (Interventi per la cultura e lo spettacolo). Dibattito acceso sull'emendamento 88 (Disposizioni a favore dell'informazione e dell'editoria). L'aula approva, nonostante il voto contrario dei Ds, la spesa di 100.000 euro per la produzione dei notiziari per i non udenti e la spesa di 30.000 euro per l'organizzazione della Conferenza regionale dell'informazione per l'anno 2007.

Cagliari, 17 maggio 2007 - E' stato l'emendamento 88 (Caligaris e più) "Disposizioni a favore dell'informazione e dell'editoria" ad accendere il dibattito sull'articolo 27 (Interventi per la cultura e lo spettacolo) alla legge finanziaria. Dopo l'approvazione degli emendamenti 960 e 891, c'è stata una sospensione (chiesta dall'on. Uras) per permettere ai capigruppo di ricevere una delegazione di lavoratori. Alla ripresa dei lavori è stato approvato l'emendamento 845 ( che sopprime il comma 8 dell'articolo 8 della L.R. n. 1 del 24 febbraio 2006) mentre un acceso dibattito si è aperto sull' emendamento 88 (Caligaris e più) sull'informazione e sull'editoria. Questo emendamento suddiviso in quattro punti prevede la spesa di 350.000 euro (2007-2008-2009) per contributi alle aziende editoriali per l'acquisto di materie prime e servizi; la spesa di 100.000 (per il 2007, 2008, 2009) per la produzione di notiziari regionali con linguaggio per i non udenti; la spesa di 200.000 euro (per il 2007, 2008 e 2009) per le imprese radiotelevisive e alle testate regionali e locali on line; la spesa di 30.000 euro per l'organizzazione della Conferenza regionale dell'informazione. Nel dibattito sono intervenuti gli on. li: Caligaris (Sdi-Rnp) che ha chiesto uno sforzo ulteriore a favore dell'informazione e dell'editoria; Scarpa (Misto) che ha annunciato il voto a favore; La Spisa (F.I.) che ha detto di condividerlo con forza anche perché la Sardegna sta vivendo uno dei momenti più bui in materia di libertà di stampa e di informazione; Frau (Progetto Sardegna) che ha detto di condividere la sostanza dell'emendamento 188 ma ne ha chiesto il ritiro; Rassu (F.I.) che si è aggiunto ai firmatari perché lo condivide totalmente; Ladu (Fortza Paris) che ha annunciato il voto favorevole perché bisogna incoraggiare provvedimenti di questo tipo; Pittalis (popolari - Udeur) che ha detto di votare a favore dell'emendamento; Capelli (Udc) che ha sottolineato che partendo dal principio: "libera stampa libero Stato" ha dato l'appoggio dell'Udc; Gessa (Progetto Sardegna) che ha proposto di scorporare la lettera D dell'emendamento; Pisu (PRC) che è intervenuto a favore dell'emendamento e che ha aggiunto che la piccola editoria in Sardegna si trova in grande difficoltà e un sostegno di questo tipo è giustificato in attesa di una nuova normativa; Farigu (Misto) che ha detto di essere favorevole all'emendamento. Diana (AN) che vota a favore di questo emendamento; Pileri (F.I) che ha chiesto a quanti hanno ribadito la necessità di ritirarlo di votare a favore dell'emendamento; Pisano (Riformatori) secondo cui approvare questo emendamento è una questione di civiltà; Porcu (Progetto Sardegna) che ha detto che anche se fosse approvato con questo emendamento non si risolverebbero certo i problemi dell'editoria sarda.
Marrocu (Ds) che ha detto che su questo punto è necessaria una rivisitazione complessiva della materia. "Non capisco - ha detto - alcuni colleghi della maggioranza che spesso votano contro la maggioranza. Noi voteremo contro questo emendamento . O viene ritirato o il gruppo Ds voterà contro"; Alberto Randazzo (Udc) ha detto non solo di votare l'emendamento ma ha fatto aggiungere la sua firma. Marracini (Popolari - Udeur) ha posto un problema politico. Ha chiesto se si vuole ancora l'udeur in questa maggioranza. "Noi siamo convinti - ha detto - che questa maggioranza stia calando a picco in Sardegna. Se l'obiettivo è quello di lasciare l'udeur nell'isolamento ne prendiamo atto".
L'on. Cappai (Udc) ha chiesto di conoscere la copertura finanziaria e ha espresso il voto favorevole all'emendamento che è firmato da tutti i gruppi del centrosinistra. "Dopo le dichiarazioni dell'on. Marrocu - ha detto - si capisce che questa maggioranza si sta frantumando".
L'on. Uras (Prc) ha detto di condividere questo emendamento però ha ribadito che sarebbe utile trovare una sintesi. "La maggioranza è in salute - ha aggiunto - proprio perché discute, siamo abituati a confliggere, per noi il conflitto è salute". L'assessore . Mannoni ha ribadito la necessità di affrontare con un disegno organico la legge 22. La finanziaria non trascura l'editoria ma vuole evitare quel sistema perverso della Legge 22 che consentiva di finanziare qualsiasi cosa e a qualsiasi prezzo. L'esponente della giunta ha chiesto di ritirare l'emendamento 88 e ha preso un impegno formale e forte per affrontare a breve termine un disegno di legge organico.
L'on. Caligaris (Sdi-Rnp) ha dichiarato che non c'erano le condizioni per ritirarlo.
L'on. Cugini (Sinistra Autonomista) ha detto di condividere la votazione per parti. E' importante - ha affermato - che quanto detto dall'assessore sia anche un impegno della maggioranza. La proposta è di accogliere le impostazioni dell'on. Caligaris e predisporre un ordine del giorno per impegnarsi tutti e da subito.
L'assessore Dadea ha detto che la giunta vorrebbe mettere in atto tutte le azioni per evitare che su un argomento così importante ci fosse una divisione in Consiglio. L'intendimento della giunta è quello di prendere un impegno formale perché la conferenza regionale dell'informazione possa tenersi in tempi rapidissimi e presentare un disegno di legge a breve che rivisiti l'intera materia. Insistendo sul ritiro, l'assessore è intervenuto anche sulla questione dell'Udeur. "Non c'è nessuna volontà di escluderlo dalla maggioranza". L'emendamento 88 è stato messo in votazione punto per punto. L'Aula ha approvato ( con 35 sì, 32 no) la lettera B (spesa di 100.000 euro per la produzione dei notiziari per i non udenti) e la lettera D (con 35 sì e 30 no): la spesa di 30.000 euro per l'organizzazione della Conferenza regionale dell'informazione per l'anno 2007). R.R.

Prosegue il dibattito sulla Finanziaria: sospeso l'articolo 27 si passa all'articolo 28 (Interventi per lo sport)

Cagliari 17 maggio 2007 - La discussione della legge Finanziaria è proseguita con l'esame dell'articolo 28 (Interventi per lo sport), in quanto l'esame del precedente articolo 27 è stato sospeso per un approfondimento di alcuni aspetti del provvedimento. Numerosi gli interventi nel corso del dibattito. Pierpaolo Vargiu (Rif) ha sottolineato l'inadeguatezza delle somme previste nel primo comma per i palazzetti dello sport di Cagliari, Oristano e Nuoro ed ha sollecitato chiarimenti; Ciriaco Davoli (Rc), ha espresso contrarietà sui contributi previsti alla scuola per lo sport, sottolineando che in realtà si tratta della scuola del Coni che concretamente non ha mai funzionato; Per Mondino Ibba (Sdi), sono importanti gli interventi a favore dei controlli sanitari perchè lo sport è salute, "ma a volte di sport si può morire". Anche l'on Pileri (Fi) ha svolto alcuni approfondimenti sui temi salienti di questo articolo, sottolineando l'importanza dello sport nella crescita dei giovani; e Chicco Porcu (Ps), ha ribadito l'esigenza che venga valorizzato e premiato lo sport dilettantistico e non quello professionistico che ha mezzi propri.
Dopo che numerosi emendamenti soppressivi sono stati respinti in sede di votazione, l'articolo è stato approvato nel testo presentato dalla Giunta ed il dibattito si è spostato sugli emendamenti aggiuntivi. In particolare sull'emendamento 866, che prevede contributi a favore di alcune società di calcio professionistiche. Su questo i consiglieri Capelli, Cassano, Rassu e Pileri hanno preannunciato voto favorevole; di parere opposto i consiglieri Marrocu, Porcu e Davoli.
Il presidente Spissu ha quindi sospeso i lavori che riprenderanno alle ore 16,30. (LP)