CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
------------------------------------
Nota stampa
della seduta n. 264 del 28 dicembre
2006
------------------------------------
Ripreso il dibattito sul Piano sanitario. Commissione d'inchiesta del Consiglio sul bando e l'affidamento della campagna pubblicitaria istituzionale della Regione e mozione di solidarietà per i giornalisti sardi impegnati nel rinnovo del contratto.
Cagliari, 28 dicembre 2006 - Il Consiglio ha ripreso in mattinata, sotto la presidenza dell'on. Spissu, l'esame del Piano sanitario regionale. I lavori (secondo quanto deciso dalla Conferenza dei capigruppo) proseguiranno nella mattinata e saranno aggiornati al pomeriggio dell'8 gennaio. Sono in votazione gli emendamenti aggiuntivi alla premessa del Piano.
In precedenza sono stati votati all'unanimità un ordine del giorno (La Spisa e più) che delega il presidente del Consiglio a nominare i componenti della commissione d'inchiesta per la valutazione degli atti compiuti "per l'indizione del bando e l'affidamento della campagna pubblicitaria istituzionale della Regione" e una mozione di solidarietà, firmata da tutti i capigruppo, ai giornalisti sardi impegnati "nella lunga trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro" auspicando una rapida conclusione della trattativa.
Sugli emendamenti alla premessa del piano bocciati il 114, del centrodestra, che, "ispirandosi ai concetti dell'Organizzazione mondiale della sanità" (on. Contu, FI) definisce meglio le finalità del Piano ("forse troppo lungo leggere", ha commentato l'on. Licandro di FI, riferendosi alla Commissione "che non ha avuto il tempo di farlo") e il 208 (Vargiu e più) che mira che inserisce, "a pieno titolo, nel management sanitario, i medici dirigenti", mentre da parte dell'Assessorato (10 soli sanitari di staff, ha ricordato Contu) esiste una certa ritrosia a tale riconoscimento, come se la parola "dirigente", facesse scattare "una sorta di sistema immunitario" (Licandro).
Prosegue l'esame degli emendamenti. (adel)
Manca il numero legale, sospesa la sedutaCagliari il 28 12 2006. A sostegno dell'emendamento 209, l'on. Vargiu (Riformatori) ha ribadito la necessità che le risorse finanziarie per l'attuazione del piano siano sufficienti rispetto alle esigenze e sulla stessa linea sono intervenuti altri oratori dai banchi dell'opposizione. L'on. Contu (Forza Italia) ha posto l'accento sul tema della dirigenza medica: "Bisogna introdurre criteri meritocratici e gratificazioni economiche". Per Licandro (Forza Italia) "è necessario approvare questo emendamento ma il punto di fondo, di tutto il Piano sanitario, è l'assenza di risorse. Dobbiamo ricontrattare le risorse finanziarie con lo Stato e con il governo".
Per Roberto Capelli (Udc) "perché non si può accettare che l'imperfetta organizzazione del sistema sanitario non è soltanto un fatto di ieri ma anche di oggi?". Secondo Antonello Liori (An) "la certezza di fondi per attuare la riforma è il cardine di tutto. Vogliamo considerare che la Sardegna è grande e che al tempo stesso ha grande bisogno di innovazione?".
L'intervento di Silvestro Ladu (Fortza Paris" ha posto l'accento sul fatto che "le Regioni italiane che oggi spendono meno di noi, come quelle del centro nord, sono quelle che hanno investito di più in passato nell'innovazione e nelle infrastrutture. Dobbiamo recuperare risorse adeguate dallo Stato".
Per Salvatore Amadu (Udc) "a nessuno può sfuggire la portata politica di questo emendamento al Piano. Vi stiamo dicendo che la Sardegna ha bisogno della solidarietà nazionale, non è un piagnisteo".
Il presidente Spissu ha posto in votazione per parti l'emendamento 209 ma alla prima votazione, per mancanza del numero legale, il presidente ha sospeso i lavori per trenta minuti. (c.c.)
Concluso l'esame degli emendamenti alla "Premessa" del Piano sanitario: i lavori riprenderanno dopo la pausa delle festivitàCagliari il 28 dicembre 2006 - Alla ripresa dei lavori, è proseguita la discussione sugli emendamenti alla Premessa del Piano sanitario dei servizi sanitari. Tutti i restanti emendamenti (tranne il N° 211) sono stati respinti dall'Aula. Nella discussione sono intervenuti anche più di una volta i consiglieri Pierpaolo Vargiu (Riformatori), Mariano Contu (FI) e Nazareno Pacifico (Ds).
Il presidente di turno, la Vice presidente Claudia Lombardo, ha quindi chiuso la seduta annunciando che il Consiglio sarà riconvocato a domicilio; ma l'orientamento è per una ripresa nel pomeriggio dell'8 gennaio 2007. (LP)