CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA


Nota stampa
della seduta n. 153 antimeridiana del 16 dicembre 2005


Il Consiglio regionale ha proseguito i lavori sotto la presidenza dell'on. Paolo Fadda.

 

In apertura di seduta il Presidente ha comunicato la presentazione di:

Testo unificato PL 105 - 150 - 158 "Norme per la disciplina, programmazionee sviluppo delle attività dello spettacolo".

Nell'Aula semideserta, dopo una sospensione di 30 minuti, la relatrice della legge sullo spettacolo, on. Simonetta Sanna (La Margherita), ha chiesto il rinvio del provvedimento in Commissione, per consentire di mettere a punto alcuni articoli, sui quali non sarebbe stata raggiunta l'intesa all'interno della maggioranza. Non essendoci alcuna obiezione, la richiesta viene accolta.

Non essendo stato ancora raggiunto l'accordo sul punto successivo (elezione del difensore civico) il presidente chiama in discussione la legge sul sistema integrato dei servizi alla persona, approvata dalla commissione Sanità, trasmessa alle commissioni di merito (Autonomia e Bilancio) e ulteriormente modificata l'8 novembre scorso. 

Testo unificato Disegno di legge n. 127 e Poposte di legge n. 110 - 112 "Servizi integrati alla persona".

Il relatore, on. Silvio Lai (Ds), ha chiesto di sospendere i lavori per mezzora "perchè l'assessore sia presente", trattandosi "di legge delicata ed importante". L'aver anticipato la discussione ha creato qualche problema.

L'on. Vargiu (Riformatori), pur ritenendo "legittima e doverosa" la richiesta si è lamentato del fatto che, spesso, il calendario dei lavori, concertato in "inutili e estenuanti" riunioni di capigruppo, viene modificato.

Il presidente, on. Fadda, accorda la sospensione.

Alla ripresa, l'on. Giorgio Oppi (Udc) ricorda che le mozioni presentate hanno precedenza nella discussione in Aula. Se si inizia una legge particolarmente complessa, come quella sui servizi alla persona, significa che tutti gli altri argomenti vengono rinviati. Accordi in tal senso erano stati, del resto, presi "con la presidenza".

Il presidente Fadda ricorda che le mozioni possono essere discusse se inserite all'ordine del giorno, cosa che sarà fatta, intanto, dà la parola all'on. Lai (sui banchi della Giunta c'è l'assessore Dirindin).

La relazione è stata svolta dall'onorevole Silvio Lai (DS), che ha approfondito con un'ampia illustrazione le modalità con cui la Regione dovrà affrontare problematiche di tale delicatezza e rilievo. Con questa legge, ha ricordato Lai, si compie un iter che dovrebbe consentire di recuperare un ritardo (per altro minore rispetto ad altre regioni), nella realizzazione di un sistema integrato di servizi alle persone e sulle politiche sociali. Osservando come questi problemi toccano da vicino le persone,  le famiglie e, soprattutto, quelli che non hanno strumenti per affrontare le complessità sociali da soli, Lai ha sottolineato come la riforma della 328 ha cercato di leggere le trasformazioni della società.

La centralità dello Stato non è più così assoluta come in passato e questo aspetto è reso più evidente dalla difficoltà dei conti pubblici, col rischio che il welfare state vada progressivamente a perdere terreno. Ecco perché il ruolo di un welfare locale, per colmare i nuovi spazi di povertà che stanno aggredendo strati della popolazione che in passato potevano dirsi sicuri.

Ecco perché è necessario un nuovo welfare, che non sia l'ultimo intervento di fronte alla povertà, ma che sia sempre presente e vicino alle persone. Con questa legge si vogliono creare le condizioni per cui il nuovo welfare "entri nella testa delle persone". Lai ha, quindi, approfondito le diverse filosofie di fondo che rappresentano le linee guida della legge, che intende sviluppare la partecipazione dei corpi sociali intermedi. Obiettivo fondamentale della legge è poi il miglioramento qualitativo dei servizi, ha sottolineato il relatore, che ha illustrato dettagliatamente i punti di forza del provvedimento.

Particolare attenzione ha prestato poi l'on. Lai al fatto che il sistema delle politiche sociali deve essere sostenuto da un sistema economico efficace e duraturo. Questa legge sarà la norma fondamentale di  un nuovo welfare.

Ha presola parola l'on. Roberto Capelli (UDC) che ha proposto di sospendere i lavori e di rinviare la discussione alla prossima seduta, al fine di consentire un dibattito più partecipato e approfondito. Il presidente ha, quindi, sospeso i lavori per convocare una conferenza dei capigruppo che si pronunci sulla proposta di Capelli.

Alla ripresa dei lavori, il Presidente ha comunicato che i capigruppo hanno accolto la proposta  e, quindi, hanno deciso di rinviare i lavori a martedì prossimo. La volontà è quella di esaminare la proposta di legge in discussione, approvare l'esercizio provvisorio e discutere le due mozioni all'ordine del giorno.



I lavori del Consiglio proseguiranno
martedì, 20 dicembre, alle ore 16.00