CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Nota stampa
della seduta n. 14 antimeridiana del 15 settembre 2004

Il Consiglio regionale ha proseguito i suoi lavori sotto la pre4sidenza dell'on. Giacomo Spissu e dell'on. Paolo Fadda.

In apertura di seduta, il Presidente ha annunciato l'avvenuta costituzione della Giunta delle Elezioni, che sarà presieduta dal vicepresidente del Consiglio Paolo Fadda e della quale faranno parte: Andrea Biancareddu, Mario Bruno, Oscar Cherchi, Paola Lanzi, Antonangelo Liori, Sergio Milia, Franco Sanna e Salvatore Serra.

Elezione dei componenti i comitati
regionali e provinciali dei lavori pubblici

Il Presidente ha, quindi, indetto le elezioni dei componenti la prima e seconda sezione del Comitato regionale dei lavori pubblici ed i componenti i comitati provinciali (la legge vigente prevede solamente le province di Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari).

Il presidente Spissu, al riguardo, ha ricordato che i termini per il rinnovo dei comitati tecnici per i lavori pubblici sono scaduti sin dallo scorso 17 luglio e che, pertanto, le votazioni odierne sono possibili solo perché la Presidenza ha rinunciato ad esercitare i "poteri sostitutivi", previsti dalle norme,solo al fine di consentire al Consiglio di espletare le proprie prerogative anche oltre i termini. "Tutto ciò ad evitare, ha detto ancora Spissu, ogni ulteriore illazione sulla seduta di ieri e per la massima chiarezza, anche al fine di evitare inutili polemiche".

A tale riguardo, ha osservato il Presidente, sarebbe stato perfettamente possibile affidare allo stesso presidente dell'Assemblea il compito di esercitare i poteri sostitutivi, come proposto ieri.

Il Presidente ha, quindi, ricordato le modalità di voto: ogni consigliere può scrivere, sulla sua scheda, un numero di nomi non superiore ai due terzi degli esperti da eleggere; inoltre, i componenti dei comitati devono essere scelti tra "esperti" di provato valore nelle materie giuridiche ed amministrativa ed esperti di discipline tecniche, iscritti negli albi degli ingegneri e degli architetti, il Presidente ha dato il via alle operazioni di voto.

Elezione di nove componenti la Prima sezione e di nove componenti la Seconda sezione del Comitato tecnico amministrativo regionale dei lavori pubblici.

Al termine delle operazioni di voto sono risultati eletti, per la Prima sezione: Francesco Paolo Cannas, ing. Roberto Lassandro, ing. Carlo Ciotti, ing. Carlo Marras, arch. Alan Batzella, ing. Gianni Mura, ing. Monica Contini, ing. Giampaolo Falchi, ing. Vincenzo Milillo; per la Seconda sezione: ing. Piergiacomo Canu, arch. Dino Dessi, ing. Alberto Piras, ing. Mario Giannasi, ing. Salvatore Multinu, ing. Salvatore Castangia, ing. Ugo Corda, avv. Gianfranco Cortis, ing. Antonio Manca.

Al termine della votazione ha preso la parola l'on. Giorgio Oppi (UDC) che ha chiesto al Presidente una previsione sulla durata dei lavori. "Ci sono ancora molte votazioni, sarebbe auspicabile una conferenza dei capigruppo per decidere cosa fare".

Il presidente Fadda ha sospeso i lavori per qualche minuto, la seduta è poi proseguita con le altre operazioni di voto.

Elezione dei componenti i Comitati tecnico-amministrativi provinciali dei lavori pubblici.

Comitato tecnico provinciale di Cagliari. Sono risultati eletti: Marco Muscas, Enrico Maria Potenza, Mario Cera, Marina Cannas, Fabio Farci, Luigi Costa, Walter Concas, Pierpaolo Corda, Francesco Pia.

Comitato tecnico provinciale di Oristano. Sono risultati eletti: Paolo Vizilio, Lino Zedda, Gianfranco Carcangiu; Lucio Ortu, Angelo Attene, Marco Isola, Paolo Scarteddu, Mario Loche, Esperito Schintu.

Comitato tecnico provinciale di Nuoro. Sono risultati eletti: Francesco G. Meloni, Aldo Brandas, Antonio Careddu, Antonio D'Agostino, Maria Grazia Falchi, Giuseppe Pischedda, ing. Antonio Delitala, Omar Cabras, Francesco Chessa.

Comitato tecnico provinciale di Sassari. Sono risultati eletti: Carlo Cervo, Piero Gessa, Stefano Selio, Antonello Chighine, Luciano Bebere, Frank Pittui, arch. Andrea Pisanu, ing. Elio Ledda, geom. Nicolino Spano.

Il Consiglio regionale
sarà riconvocato a domicilio