CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURARISOLUZIONE N. 22
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RISOLUZIONE della Seconda Commissione (Politiche comunitarie - Adeguamento dell'Ordinamento regionale agli atti normativi comunitari - Rapporti con la U.E. - Cooperazione internazionale - Diritti civili - Emigrazione ed immigrazione - Etnie - Informazione) sulla moratoria ONU esecuzioni capitali nel mondo.
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La Seconda Commissione permanente,
PREMESSO che abolire la pena di morte nel mondo e che, in vista di tale risultato, la proposta di moratoria delle esecuzioni capitali può essere un'occasione di dialogo tra i Paesi mantenitori e quelli abolizionisti;
CONSIDERATO che fin dal 1994 il Governo italiano si è impegnato presso le Nazioni Unite in favore dell'abolizione della pena di morte presentando in quella sede una risoluzione per una moratoria delle esecuzioni capitali;
EVIDENZIATO che il Consiglio regionale ha approvato diverse mozioni a sostegno della pace tra i popoli e dei diritti umani;
RILEVATO che la Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite il 20 aprile del 2005, per il nono anno consecutivo, ha stabilito che l'abolizione della pena di morte "contribuisce al rafforzamento della dignità umana e al progresso dei diritti dell'uomo" e ha chiesto agli Stati mantenitori di "stabilire una moratoria delle esecuzioni in vista della definitiva abolizione della pena di morte";
CONSTATATO che vi è stata in questi anni una straordinaria mobilitazione della società civile, oltre che della politica, in favore della proposta di moratoria dell'"Associazione Nessuno Tocchi Caino";
CONDIVIDENDO l'iniziativa del Presidente della Regione che ha sottoscritto il 24 novembre 2005 l'appello - promosso da "Nessuno Tocchi Caino" - al Governatore della California Arnold Schwarzenegger per fermare l'esecuzione di Stanley Williams;
PRESO ATTO, con soddisfazione, che la prima iniziativa dell'Italia in qualità di nuovo componente non permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è stata il deposito della richiesta formale di riproposizione all'esame dell'Assemblea Generale dell'ONU di una Risoluzione sulla moratoria universale delle esecuzioni capitali, atto molto apprezzato dal Presidente della Repubblica;
EVIDENZIATO che la Commissione Esteri della Camera ha approvato il 14 giugno 2007, all'unanimità, una risoluzione che chiede al Governo di presentare "senza altri rinvii" all'Assemblea generale dell'ONU la risoluzione sulla moratoria universale della pena di morte;
SOTTOLINEATO che i 27 ministri degli Esteri dell'UE il 18 giugno 2007 hanno raggiunto a Lussemburgo un accordo unanime sulla risoluzione inerente la moratoria sulla pena di morte da presentare nella prossima assemblea generale dell'ONU in programma a settembre;INVITA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SARDEGNA
- ad esprimere al Governo italiano e al Ministro degli Esteri la soddisfazione per quanto ottenuto finora, il pieno sostegno all'iniziativa intrapresa contro la pena di morte in sede ONU e l'incitamento a condurla con la massima determinazione, raccogliendo la co-sponsorizzazione della maggioranza dei Paesi aderenti all'ONU, di tutti i continenti, già dichiaratamente disponibili, a dare la massima pubblicità alla risoluzione provvedendo alla traduzione in lingua inglese e in esperanto e facendola pervenire al Comitato delle Regioni, alle Regioni dei Paesi membri del Consiglio d'Europa e dei Paesi Osservatori, con l'invito ai rispettivi Consigli e ai Presidenti delle Giunte a pronunciarsi a sostegno dell'iniziativa italiana
INVITA ALTRESÍ IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
- ad inserire la risoluzione all'ordine del giorno dei lavori dell'Assemblea sarda per favorire una più ampia sensibilizzazione sui temi del rispetto della vita e contro la pena di morte.
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La risoluzione è stata approvata dalla Seconda Commissione nella seduta antimeridiana del 5 luglio 2007