I giovani del Movimento giovanile dell’Uds hanno depositato nelle mani del Presidente del Consiglio regionale la proposta di legge di iniziativa popolare sulla riduzione del prezzo dei carburanti per i sardi residenti.

Data: 16/12/2008 -  

 

Il presidente del Consiglio regionale della Sardegna Giacomo Spissu ha ricevuto questa mattina i giovani del  Movimento giovanile dell’Uds che gli hanno consegnato una proposta di legge di iniziativa popolare sulla riduzione del prezzo dei carburanti per i sardi residenti.
Il testo, accompagnato da oltre undicimila firme, prevede uno sconto sul prezzo della benzina alla pompa pari a 30 centesimi di euro per ogni litro. “Un risultato - hanno sottolineato gli esponenti del movimento giovanile – che si può ottenere  rivedendo le modalità di riscossione delle accise”.
La detrazione verrebbe applicata dietro presentazione di una apposita carta ma-gnetica fornita a domicilio dall’amministrazione regionale a tutti i cittadini residen-ti proprietari di autoveicoli in circolazione.
Il meccanismo è previsto dalla legge nazionale. Il Friuli è stato il primo a preve-dere la riduzione del prezzo della benzina alla pompa.
Il Presiedente Spissu ha salutato favorevolmente la proposta di legge di iniziativa popolare e ha assunto l’impegno, qualora la legislatura dovesse arrivare alla sua scadenza naturale, di inserire con celerità il testo all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio.
Spissu ha ricordato che la possibilità di ridurre il prezzo è un tema “sentito dalle Regioni a Statuto Speciale, tanto che lo stesso Presidente della Regione la Sici-lia, nell’ambito della discussione del disegno sul federalismo fiscale, ha posto con forza il problema della riduzione delle accise per chi produce la benzina at-traverso la raffinazione del petrolio. È chiaro – ha ricordato Spissu – che questa riduzione dovrebbe riguardare anche la Sardegna, che paga in termini di impatto ambientale la presenza sul proprio territorio di una grandissima raffineria. L’iniziativa dei giovani dell’Uds va nella direzione giusta e – ha concluso - ha il merito di aver coinvolto i cittadini, attraverso la raccolta di firme, su un argomento molto importante”.
L’onorevole Mario Floris, presente all’incontro, ha paragonato la battaglia sulla riduzione del costo dei carburanti per i residenti in Sardegna a quella condotta dalla Lombardia “per la diminuzione dell’Iva”.