CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Ordine del giornon. 46

approvato il 25 ottobre 2007

ORDINE DEL GIORNO LICHERI - DIANA - CAPPAI - CUCCU Giuseppe - SANNA Alberto - LADU - RASSU - URAS - VARGIU - PORCU - MASIA - FLORIS Mario sulla crisi dell'agricoltura sarda, sulla necessità di un intervento della Regione finalizzato alla riduzione dell'indebitamento delle aziende agricole e sul rilancio del settore agricolo.

 

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IL CONSIGLIO REGIONALE

 

A CONCLUSIONE della discussione delle mozioni n. 138, 142, 145 e 147 in merito alla situazione dell'agricoltura sarda e sull'indebitamento delle aziende agricole;

 

RICHIAMATO il contenuto delle precedenti deliberazioni adottate dal Consiglio e dalla competente Commissione in materia;

 

PRESO ATTO che, nonostante l'impegno del Consiglio e della Giunta regionale, non si è ancora arrivati alla risoluzione del problema dell'eccessivo indebitamento del comparto agricolo e numerose aziende agricole continuano ad essere sottoposte a procedure esecutive;

 

CONSIDERATA la perdurante situazione di siccità che ha avuto inizio nella tarda primavera e della quale non si prevede la cessazione in tempi brevi;

 

VALUTATO il repentino calo delle temperature che si è verificato nei giorni scorsi, in seguito al quale, anche qualora si dovesse verificare un'intensa ripresa delle precipitazioni nel breve termine, non è possibile ipotizzare la ripresa del ciclo vitale delle specie vegetali prima della prossima primavera;

 

RAMMENTATO che, la scorsa estate, la Sardegna intera è stata devastata da incendi di eccezionale gravità, sia per il numero degli eventi che per la loro estensione;

 

SOTTOLINEATO il perdurare delle epizoozie che colpiscono gli allevamenti sardi, quali peste suina, blue tongue, scrapie e paratubercolosi;

 

VERIFICATO il considerevole incremento dei prezzi dei mangimi per il bestiame che si è verificato negli ultimi mesi;

 

CONSIDERATO che, nonostante la crisi, il settore agricolo riveste ancora una importanza strategica per l'economia regionale e per la situazione sociale della Sardegna;

 

EVIDENZIATA la necessità di una rapida approvazione del Programma di sviluppo rurale che permetterà la spendita di ingenti risorse a beneficio del settore,

 

impegna la Giunta regionale

 

1) ad attivare tutte le iniziative per arrivare ad una rapida approvazione da parte della Commissione europea del Programma di sviluppo rurale della Sardegna;

 

2) a portare a conclusione in tempi brevissimi il lavoro avviato dal tavolo tecnico-politico tra l'Amministrazione regionale, gli istituti di credito e le organizzazioni professionali agricole per definire un accordo vincolante tra le parti con atti giuridicamente rilevanti sull'indebitamento del settore agricolo, secondo quanto previsto dalla relazione approvata dalla Commissione agricoltura il 2 agosto 2005;

 

3) a proporre, in tempi brevi, al Consiglio regionale un organico progetto di rilancio complessivo del settore agricolo che, valorizzando le produzioni agricole sarde, renda il settore finalmente competitivo con le altre realtà agricole sia nazionali che estere e assicuri agli agricoltori e agli operatori della filiera agro-alimentare il raggiungimento di redditi equi e adeguati livelli di vita economica e sociale;

 

4) ad attivare tutte le procedure necessarie al fine di ottenere il riconoscimento dello stato di calamità naturale dovuto all'eccezionale siccità verificatasi a partire dalla tarda primavera;

 

5) a prevedere nell'ambito del disegno di legge finanziaria per il 2008 idonee risorse finanziarie per il pagamento dei danni derivanti alle imprese agricole dalle numerose calamità naturali che hanno colpito la Sardegna negli ultimi anni;

 

6) ad assicurare un maggior coinvolgimento del Consiglio regionale, tramite la competente Commissione consiliare, nella definizione delle azioni da intraprendere per le finalità indicate nei precedenti punti;

 

7) ad individuare gli atti normativi e gli strumenti necessari alla soluzione del problema anche attraverso il coinvolgimento del governo nazionale e dell'Unione europea.

 

Cagliari, 25 ottobre 2007

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Il presente ordine del giorno è stato approvato dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 25 ottobre 2007.