CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 197

MOZIONE PILERI - LA SPISA - AMADU - CHERCHI Oscar - CONTU - LICANDRO - LOMBARDO - PETRINI - PITTALIS - RASSU - SANJUST - ARTIZZU - DIANA - LIORI - MORO - SANNA Matteo - RANDAZZO Alberto - RANDAZZO Vittorio - CAPELLI - CAPPAI - CUCCU Franco Ignazio - LAI Vittorio Renato - MARRACINI - MILIA - VARGIU - CASSANO - DEDONI - PISANO - LADU - MURGIONI - GALLUS - FARIGU - FLORIS Mario sulle scarse ricadute economiche per le imprese sarde, relative agli appalti per l'evento G8, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- nel 2009 si svolgerà a La Maddalena il G8, evento che potrebbe rappresentare una grande opportunità per il rilancio economico non solo dell'Isola di La Maddalena ma dell'intera Sardegna;
- nonostante gli ingenti finanziamenti stanziati, le ricadute economiche per le imprese sarde, relative alle fasi realizzative dei lavori a seguito dell'attribuzione degli appalti, risultano limitate, marginali e spesso mortificanti per un settore imprenditoriale che può competere alla pari con le imprese provenienti dal Continente;

PRESO ATTO che:
- nonostante i buoni propositi più volte dichiarati dal Presidente della Regione, la prima fase dei lavori appaltati evidenzia come le imprese locali siano state marginalizzate e relegate in condizioni di subordine nella famigerata riserva del 20 per cento che, invece di rappresentare un minimo garantito, è invece diventato il parametro massimo di partecipazione per le imprese sarde;
- inoltre, il 20 per cento dei grandi lavori è stato affidato con la procedura del subappalto, quindi non un affidamento diretto della struttura di missione, ma un rapporto diretto tra impresa capogruppo e imprese sarde;
- pertanto su un importo complessivo di 258 milioni di euro aggiudicati ad imprese capogruppo che hanno sede nella Penisola, solo 42 milioni di euro sono stati affidati, quasi tutti in subappalto, alle imprese sarde;

CONSIDERATO che:
- a breve verranno affidati i lavori per la realizzazione della nuova strada statale Sassari-Olbia (svincolo strada statale n. 131 bivio Ploaghe - strada statale n. 597 strada statale n. 199), finanziata con risorse esclusivamente regionali per un importo totale a base d'asta di euro 470 milioni, che verranno appaltati in nove lotti distinti;
- in considerazione dell'elevato importo a base d'asta le imprese sarde si sono per tempo riunite in forme consortili in modo da raggiungere i necessari requisiti di esperienza, professionalità e fatturato necessari per partecipare all'aggiudicazione diretta degli appalti;

VALUTATO che le opere finanziate, pur non essendo direttamente funzionali allo svolgimento dell'evento G8, sono state inserite nell'elenco delle opere prioritarie e, quindi, sottoposte ad una procedura di approvazione accelerata che, se non controllata, rischia di estromettere dalle gare di appalto le imprese sarde,

impegna la Giunta regionale

1) affinché adotti provvedimenti, indirizzi e quanto altro necessario per consentire, nelle procedure di urgenza previste, la possibilità di un riconoscimento delle professionalità imprenditoriali con sede in Sardegna al fine di evitare la marginalizzazione delle stesse, come già avvenuto nei primi sei grandi appalti espletati che sono stati affidati a imprese continentali;
2) ad attivare un confronto immediato con la struttura di missione del G8 per verificare la possibilità di introdurre nelle procedure di appalto condizioni che, nel rispetto delle normative, ma comunque giustificate dall'urgenza, possano consentire maggiore partecipazione delle imprese sarde alla realizzazione delle opere.

Cagliari, 7 ottobre 2008