CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 193

MOZIONE CAPELLI - CAPPAI - CUCCU Franco Ignazio - MILIA - MARRACINI - LAI Vittorio Renato sulla modifica delle leggi per le elezioni al Parlamento europeo e al Parlamento nazionale.

***************

IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- l'articolo 1, comma 2, della Costituzione italiana recita: "La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.";
- la democrazia rappresentativa è fondata sullo stretto e necessario rapporto fra eletto ed elettore;
- l'articolo 49 della Costituzione recita: "Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale";
- fra i principi statutari del nostra Regione vi è quello della promozione alla partecipazione alla vita democratica del Paese e quindi di favorire con ogni utile iniziativa l'espressione democratica dei cittadini;

ATTESO che:
- già in occasione delle elezioni politiche i cittadini sono privati della possibilità di scegliere i loro parlamentari e tale scelta è affidata esclusivamente ai leader di partito che hanno il potere di compilare le liste e determinare anche l'elezione dei parlamentari;
- nell'ambito di una riflessione sul ruolo dei partiti e la loro forma democratica, l'esclusione del voto di preferenza rischia di alimentare una deriva leaderistica estranea alla tradizione popolare;
- è all'ordine del giorno dei lavori parlamentari una proposta di revisione della legge elettorale per le elezioni europee che:
a) escluderebbe la possibilità per i cittadini di scegliere i propri eletti, eliminando del tutto le preferenze;
b) vede, ancora una volta, la Sardegna penalizzata dall'accorpamento, per le elezioni al Parlamento europeo, nel collegio elettorale con la Sicilia,

dà mandato al Presidente del Consiglio regionale

di inviare la presente mozione ai Presidenti della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica e delle Commissioni parlamentari competenti, affinché:
1) nella nuova legge per le elezioni al Parlamento europeo possa essere costituito il collegio Sardegna;
2) sia data la possibilità agli elettori di esprimere il voto di preferenza ai candidati alle elezioni al Parlamento europeo;
3) il Parlamento italiano legiferi, nel più breve tempo possibile, affinché sia reintrodotto il voto di preferenza nell'attuale legge elettorale per l'elezione al Parlamento italiano.

Cagliari, 24 settembre 2008