CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 163

MOZIONE MARRACINI - PITTALIS - LAI Renato sull'emergenza rifiuti nella Regione Campania e sulla disponibilità data dal Presidente della Regione Sardegna a smaltire una quota degli stessi rifiuti, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- la Regione Campania, da oltre quattordici anni, non è riuscita ad elaborare e ad attuare un piano efficace di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, nonostante le varie gestioni commissariali ad hoc succedutesi;
- le popolazioni della Campania non riescono, da sole, a far fronte ad una situazione di vera e propria emergenza per cui s'è reso necessario l'intervento diretto del Governo nazionale che ha elaborato un piano straordinario per lo smaltimento delle migliaia di tonnellate di spazzatura riversate, nelle ultime settimane, per le strade delle città campane;
- la disponibilità manifestata dal Presidente Soru allo smaltimento, nel territorio sardo, di un quantitativo pari a circa 6.000 tonnellate di rifiuti solidi urbani della Campania non ha visto coinvolti, preventivamente, i rappresentanti degli enti locali interessati;
- i disordini e gli atti di teppismo scatenati al Porto Canale di Cagliari e davanti alla abitazione privata del Presidente Soru non hanno nulla a che spartire con la cultura democratica e con il diritto a manifestare liberamente il dissenso nei confronti delle scelte operate dai rappresentanti pro-tempore delle istituzioni, di qualunque colore politico;

tutto ciò premesso,

considera

dovere del Popolo Sardo manifestare la propria solidarietà ai cittadini della Campania in questa difficile situazione di emergenza igienica, sanitaria e ambientale,

esprime

solidarietà al Presidente della Regione per gli episodi di teppismo posti in essere davanti alla sua abitazione privata,

invita il Presidente della Regione

a riferire al Consiglio regionale i termini degli accordi assunti con il Governo nazionale,

impegna il Presidente della Regione

ad astenersi dall'assumere iniziative, aventi ripercussioni sul territorio della Sardegna, senza il preventivo e pieno coinvolgimento del Consiglio regionale e degli enti locali interessati.

Cagliari, 15 gennaio 2008