CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 155

MOZIONE LOMBARDO - LA SPISA - SANJUST - CONTU - LICANDRO - PETRINI - PILERI - RASSU - AMADU - ARTIZZU - DIANA - LIORI - MORO - SANNA Matteo - RANDAZZO Alberto - CAPPAI - CAPELLI - CUCCU Franco Ignazio - MILIA - RANDAZZO Vittorio - VARGIU - CASSANO - DEDONI - PISANO - LADU - MURGIONI - GALLUS - CHERCHI Oscar - FARIGU sulla paventata chiusura dell'Università del Sulcis Iglesiente.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:
- dal 1996 è attiva, a Iglesias, l'Università del Sulcis-Iglesiente, gestita dall'Associazione per l'Università del Sulcis-Iglesiente (AUSI) costituita con atto formale il 13 gennaio 1997;
- finalità dell'AUSI è realizzare l'organizzazione e la gestione dei servizi per lo svolgimento delle attività didattiche universitarie del Sulcis-Iglesiente e di promuovere iniziative culturali, di formazione e di ricerca;
- la sede legale e l'Università sono ubicate in Palazzo Bellavista Monteponi, a Iglesias;
- all'AUSI aderiscono, attualmente, il Comune di Iglesias, il Comune di Carbonia, il Parco geominerario storico ambientale della Sardegna, l'Igea Spa, l'Associazione industriale ASVISI (Eurallumina Spa, Alcoa trasformazioni Srl, Igea Spa, Portovesme Srl);
- nell'anno accademico 2001-2002 è stato attivato, con struttura triennale, il corso di laurea in Scienza dei materiali in accordo con il nuovo ordinamento didattico in sostituzione del corso di diploma universitario in Scienza dei materiali, attivo dall'anno accademico 1995-1996 presso la Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Cagliari, ma con sede a Monteponi (Iglesias);
- questo corso di laurea, pur essendo progettato specificatamente per formare una nuova figura professionale autoconsistente, rivolta ad uno specifico mercato del lavoro in espansione, offre anche la possibilità di un proseguimento degli studi per il conseguimento della laurea specialistica in Scienza dei materiali, successiva all'ottenimento della laurea, e si rivolge a coloro che intendono conseguire una formazione di livello avanzato, per coprire ruoli professionali di maggiore qualificazione e responsabilità; la sua durata è di due anni;
- il corso di laurea ha ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001:2000 per la formazione di laureati in Scienza dei materiali e ha avuto riconferme della certificazione negli anni 2004, 2005 e 2006;
- nel 2001 sono divenuti operativo anche il corso di informatica e i corsi del Forgea International che, nel dicembre 2000, hanno visto iscriversi tre giovani provenienti da Paesi in via di sviluppo, per poi crescere fino a un numero di 20;

CONSIDERATO che:
- l'esito ai fini occupazionali del corso di laurea in Scienze dei materiali, già dal primo quinquennio, è stato altamente soddisfacente, con porte aperte sul mondo del lavoro ampie e numerose;
- i finanziamenti per dar vita all'Università, furono del Comune di Iglesias con 50 milioni delle vecchie lire;
- a settembre dell'anno 2000, giungono all'Università sulcitana i primi e concreti finanziamenti da parte della Regione con 800 milioni di lire di cui 300 disposti per le esigenze interne e il restante mezzo miliardo di vecchie lire destinato a far giungere a Monteponi centinaia di studenti provenienti dal bacino del Mediterraneo per partecipare agli stage;
- nello stesso periodo giungono altri riconoscimenti per il sito accademico di Monteponi, sempre con la Regione che approva il finanziamento per avviare il progetto Promea (materiali innovativi);
- il 26 febbraio, nella sede di Villa Bellavista a Monteponi, sono stati assegnati i primi master post laurea in Telerilevamento e in Sistemi geografici e informatici a dieci dottori provenienti da Cagliari, Nuoro, Milano e dall'Algeria;
- nell'occasione, il professor Giorgio Piccaluga lanciò l'allarme per l'ottenimento di maggiori certezze di prospettive, non solo per le lezioni e gli esami, ma in particolare per la ristrettezza degli spazi che non consentono di portare avanti il progetto accademico per l'istituzione di un corso in Ingegneria ambientale del recupero del territorio e con la Promea che, inoltre, avrebbe voluto dar vita a laboratori d'avanguardia in campo aerospaziale da ubicare in un'ala della sala Elettrolisi di Monteponi il cui recupero, al momento, era ancora fermo, per effettuare un collegamento di studi con la Nasa per missioni nello spazio dello Shuttle;
- l'ambizione per lo storico rione minerario di Monteponi che, grazie all'Università, diventava sempre più punto di riferimento per studenti e esperti che giungevano da tutte le parti del mondo, era quella di farlo diventare un centro congressi permanente così come accade a Erice da circa 7 lustri;
- dal 9 al 10 settembre 2003 si sono svolte, fra Cagliari e Iglesias, due giornate di studio sulla archeometallurgia con l'intervento di studiosi provenienti da importanti atenei mondiali quali Oxford e Arlington;

VERIFICATO che:
- nel mese d ottobre 2004, si sono registrati i primi segnali d'allarme per i tagli ai finanziamenti operati dalla Regione per l'Università del Sulcis-lgiesiente, con il contributo ridotto a 400 mila euro, a fronte di 750 mila euro stanziati nella finanziaria del 2003;
- a rischio non si trovavano gli oltre 200 iscritti ai tre corsi di Scienza dei materiali, Informatica e Ingegneria ambientale che avrebbero potuto portare a termine gli studi, ma i potenziali nuovi studenti con la paventata chiusura delle iscrizioni;
- il 20 dicembre 2006, l'AUSI ha festeggiato il decimo anno di fondazione e il centesimo laureato;

PRESO ATTO che:
- all'inizio del mese in corso riprendono gli allarmi sul futuro del polo universitario a causa della insufficienza dei finanziamenti pubblici;
- nonostante le dichiarazioni dell'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport sulla volontà di rafforzare il polo universitario di Monteponi, con la delibera n. 44/9 del 31 ottobre 2007, si è stanziato un contributo di 452 mila euro a fronte di una richiesta di 650 mila euro;
- pur risultando la cifra di 452 mila euro più o meno analoga rispetto a quanto stanziato dalla Regione lo scorso anno, all'accademia sulcitana non potranno giungere, come lo scorso anno, i 200 mila euro dei fonti regionali erogati dall'Università di Cagliari a causa del decreto Mussi che dispone il divieto alle università di spendere per le sedi diffuse;
- questo episodio, oltre alle annunciate dimissioni del professor Giorgio Piccaluga, ha fatto sì che la facoltà di Scienza dei materiali pare abbia già deliberato lo spostamento del corso, per l'annualità 2008-2009, nella cittadella universitaria di Monserrato;
- alla facoltà di Architettura di Alghero, la Regione, sempre con la delibera n. 44/9, ha assegnato un finanziamento straordinario di 750 mila euro;
- la Provincia di Carbonia-Iglesias non ha ancora stanziato alcun contributo all'AUSI;
- appaiono poco chiare le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal Presidente della Regione in data 5 novembre 2007, in merito alla volontà o meno dell'Esecutivo regionale di potenziare il polo industriale del Sulcis-Iglesiente;
- nella stessa data, gli organi di informazione hanno riportato l'accorato appello dell'ex vescovo di Iglesias, monsignor Arrigo Miglio, in cui ha sostenuto che la paventata fine dell'esperienza universitaria sulcitana provocherà l'impoverimento non solo per Iglesias, ma per l'università e la cultura;
- l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport avrebbe richiesto ai rettori gli esiti delle singole esperienze, allo scopo di provvedere ad una ripartizione dei fondi regionali più razionale e basata su dati oggettivi,

impegna il Presidente della Regione

1) a comunicare tempestivamente quali azioni l'Esecutivo regionale intenda avviare a salvaguardia del futuro e del potenziamento dell'Università di Iglesias;
2) a integrare la delibera n. 44/9 del 31 ottobre 2007 con i 200 mila euro necessari per il funzionamento del polo universitario di Monteponi;
3) a inserire nella prossima finanziaria il finanziamento regionale alla suddetta Università diffusa;
4) a investire risorse affinché il polo universitario di Monteponi possa accogliere esperti di fama internazionale e diventare un centro congressi permanente.

Cagliari, 14 novembre 2007