CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 87

MOZIONE RASSU - PETRINI - LICANDRO - SANCIU - RANDAZZO - LA SPISA - LADU - AMADU - FARIGU - PISANO - CAPPAI - CAPELLI - CUCCU Franco Ignazio - CASSANO - DIANA - SANNA Matteo - MORO - LIORI - ARTIZZU - CONTU - BIANCAREDDU - DEDONI - VARGIU - SANJUST sul problema dell'assistenza sanitaria nella Provincia di Sassari e sul futuro degli ospedali di Thiesi, Ittiri e Ozieri, con richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 54 del Regolamento.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che da oltre un anno e mezzo è cambiata la gestione della ASL n. 1 di Sassari, dove la vecchia dirigenza è stata allontanata "per dare un forte segnale di cambiamento";

STIGMATIZZATO il fatto che:
- è trascorso ormai metà del mandato per la nuova dirigenza ed è necessario fare il bilancio della situazione;
- i miglioramenti, più volte annunciati negli ultimi tempi, sono rappresentati esclusivamente dai tagli pesanti sia sulla qualità che sulla quantità delle prestazioni erogate, conseguenti a chiusure e ridimensionamenti di reparti e servizi, nonché alla mancata sostituzione di dipendenti andati in pensione o invogliati al trasferimento;

CONSIDERATO che:
- certamente pesa non poco sul bilancio della ASL n. 1 l'aumento delle consulenze esterne ritenute "necessarie", se non "indispensabili", considerata "la mancanza di professionalità in loco" come più volte ribadito dalla dirigenza;
- si sta di continuo assistendo ad una progressiva ed inesorabile trasformazione delle strutture ospedaliere dell'azienda sassarese in poco più che infermerie e pronto soccorso.
- si ha l'impressione che si voglia attuare un progetto specifico di declassamento della sanità sassarese e del nord Sardegna nel suo insieme, dove è rappresentata quasi la metà dei sardi che si ritiene abbiano gli stessi diritti di quelli che abitano nel capoluogo regionale e nella sua provincia.

A TAL PROPOSITO SI SOTTOLINEA che:
a) nell'ospedale di Sassari è andato recentemente in pensione il direttore della cardiochirurgia e a tutt'oggi non è stato bandito un concorso per sostituirlo;
b) da alcuni anni è vacante il posto di primario del reparto di urologia;
c) recentemente è andato in pensione il primario del reparto di chirurgia maxillo-facciale;
d) da oltre tre anni sono stati banditi i concorsi per il primario della I e II Divisione di medicina, ma non sono ancora stati nominati gli eventuali vincitori;
e) la promessa dell'istituzione di un reparto di chirurgia pediatrica è stata definitivamente accantonata;

SOTTOLINEATO ANCORA che:
a) nell'ospedale di Alghero non è stato ancora definito il concorso per il primario di laboratorio e per il primario di pronto soccorso;
b) nell'ospedale di Ozieri, e per quanto riguarda gli ospedali minori, l'attività chirurgica nelle diverse specialità è stata drasticamente ridotta per mancanza di anestesisti;
c) l'attività di day surgery polispecialistico, che poteva rappresentare un centro di eccellenza nell'ottica di una razionalizzazione con riduzione di posti letto ed una reale risposta ai bisogni di salute della popolazione, viene svolto in quasi regime di volontariato e senza sale operatorie efficienti;
d) nell'ospedale di Ittiri:
- la Divisione pneumologia è stata soppressa, i medici e gli infermieri trasferiti;
- è stato abolito il servizio ambulatoriale di fisiopatologia respiratoria e allergologia che pure dava concrete risposte a numerosi pazienti provenienti da tutto il territorio aziendale;
- l'unità operativa di medicina non ha un responsabile individuato; risultano in servizio tre medici strutturati ed uno a contratto, assieme a due dirigenti medici di chirurgia (chiusa da diversi anni), che garantiscono anche il servizio di pronto soccorso e l'accompagnamento protetto dei pazienti verso altre strutture;
- il laboratorio è in attesa di declassamento a centro prelievi;
- in radiologia il mammografo è fuori servizio da circa un anno e non è stato, né si intende rimetterlo in funzione;
- la sala operatoria, costata oltre due miliardi di lire e perfettamente a norma dal punto di vista impiantistico (forse l'unica in tutta l'Azienda), è ancora chiusa in attesa dell'ispezione dei Vigili del fuoco e dell'accreditamento da parte dell'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale;
- il personale infermieristico in servizio è assolutamente carente e mancano figure professionali in grado di garantire una turnazione seria nell'arco delle 24 ore;
e) nell'ospedale di Thiesi:
- l'unità operativa di chirurgia (unico reparto in Sardegna individuato come centro di chirurgia ambulatoriale e day surgery polispecialistico, che pur con numerose problematiche da risolvere, in special modo per la dotazione organica, si stava avviando a diventare un centro di eccellenza e di riferimento sia in termini di quantità che di qualità delle prestazioni erogate oltre che di risparmio) è chiusa da un anno a seguito del riscontro di problematiche tecniche nella sala operatoria, mai messa a norma malgrado gli impegni assunti e le assicurazioni rese in pubblico dal direttore generale della ASL n. 1;
- nella Divisione di medicina l'organico infermieristico non è tutt'ora sufficiente ed è carente come figure professionali;
- il servizio di cardiologia, con un solo medico, che effettua anche i turni di guardia in pronto soccorso, non riesce a garantire, pur in presenza di dotazioni strumentali, la continuità delle prestazioni in special modo ambulatoriali;
- i lavori del centro dialisi si protraggono da troppo tempo senza arrivare ad una conclusione e ad un concreto avvio del servizio, indispensabile per il territorio;
- il pronto soccorso viene effettuato, a turnazione, da cinque medici che garantiscono la guardia in medicina e i trasporti protetti in ambulanza che, al pari di quella di Ittiri, è vecchia di oltre 20 anni;
- il laboratorio è in attesa di declassamento a centro prelievi, manca un'ambulanza medicalizzata indispensabile per tutto il territorio, la cui mancanza ha di fatto causato la perdita di alcune vite umane a causa di incidenti automobilistici;
- il reparto di radiologia è in attesa di declassamento a teleradiologia;
- non si intravede la data di inizio dei lavori di adeguamento per il reparto RSA;
- il centro di salute mentale ha un organico del tutto insufficiente, fuori norma, con grave discapito per i cittadini;

impegna la Giunta regionale

a riferire in Aula, alla prima riunione utile, su quanto riportato nella presente mozione e nello specifico sugli interventi che intende attivare:
1) nell'immediato per risolvere il problema ormai diventato strutturale della realtà ospedaliera della città di Sassari e della sua provincia;
2) per tutelare e potenziare l'attività dei piccoli ospedali di Thiesi ed Ittiri, rendendo funzionali le unità chirurgiche e i reparti di degenza fornendo il personale necessario, medico, paramedico ed infermieristico, attivando le sale operatorie, salvaguardando i laboratori ed il reparto di radiologia ed attivando la dialisi all'ospedale di Thiesi;
3) per dotare gli ospedali di Thiesi e Ittiri di un'ambulanza medicalizzata, stante i molteplici decessi per incidenti automobilistici avvenuti per la mancanza di mezzi idonei al pronto soccorso d'urgenza;
4) per dare garanzie sul futuro dell'ospedale di Ozieri e dei piccoli ospedali di Ittiri e Thiesi e quali siano le azioni che si intende intraprendere per potenziare e per impedirne il loro declino iniziato ormai da due anni a questa parte.


Cagliari, 3 agosto 2006