CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURAMozione n. 52
MOZIONE SANNA Matteo - DIANA - ARTIZZU - LIORI - MORO sulla opportunità di vietare la sperimentazione della pillola abortiva (RU486).
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IL CONSIGLIO REGIONALE
PREMESSO che:
- è di questi giorni la dura polemica tra le regioni che intendono promuovere la sperimentazione della pillola abortiva RU486 e il Ministro della salute, Francesco Storace;
- sulla vicenda, oltre all'intervento di molti esponenti politici, vi è stata una chiara presa di posizione del cardinale Ruini contro l'introduzione in Italia della pillola RU486;
- l'autorizzazione per la commercializzazione in Italia di medicinali non prodotti nel territorio nazionale è regolamentata da una legge nazionale che impone all'azienda produttrice di richiedere l'autorizzazione alla commercializzazione;
- non risulta, ad oggi, che l'azienda francese abbia chiesto la vendita in Italia della pillola RU486;
- l'autorizzazione alla commercializzazione è di fondamentale importanza, anche perché è legata alle verifiche scientifiche che certificano l'efficacia del farmaco;
- nella giornata di oggi il Santo Padre, durante l'incontro con una delegazione del Movimento della vita, ha evidenziato con forza la necessità di difendere la vita come valore sacro;CONSIDERATO che:
- lo Stato italiano impone la difesa della vita e della donna come principio fondamentale ed evolutivo;
- nelle pagine di oggi dei quotidiani sardi, l'Assessore regionale dell'igiene, sanità e assistenza sociale ipotizza la possibilità di sperimentare anche in Sardegna la pillola RU486;RITENUTO che:
- la cultura della vita debba essere sostenuta da tutte le istituzioni amministrative;
- le istituzioni abbiano il dovere di intervenire a tutela di tutti i cittadini e in modo particolare dei più deboli e delle donne;
- la difesa della vita e la dignità di ogni persona umana dal suo concepimento alla sua morte naturale devono essere valori di riferimento per la Sardegna,invita la Giunta regionale
a) a intraprendere nelle scuole e in tutti i luoghi di aggregazione una capillare campagna di informazione e di sensibilizzazione contro le politiche abortiste;
b) a vietare la sperimentazione nel territorio regionale della pillola abortiva RU486;
c) a farsi promotrice presso il Governo affinché non venga sostenuta una politica di incentivazione all'aborto.
Cagliari, 16 novembre 2005