CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 29

MOZIONE MORO - DIANA - ARTIZZU - LIORI - SANNA Matteo sulla riduzione delle concessioni di trasporto pubblico locale.

 

***************

IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che:

- nella seduta del 15 dicembre 2004 la Giunta regionale ha deliberato di non prorogare per il 2005 le linee di trasporto pubblico che non raggiungevano la frequentazione media uguale o maggiore di 9 passeggeri/bus, prorogando al 30 giugno 2005 solo quelle catalogate come scolastiche o al servizio di aree industriali;

- con deliberazione n. 2/16 del 25 gennaio 2005 la Giunta regionale decideva di prorogare tutte le linee fino al 28 febbraio 2005 al fine di acquisire le necessarie verifiche e per attivare le soluzioni organizzative individuate;

CONSIDERATO che:

- pervengono parecchie lamentele da parte delle aziende e degli utenti, allarmati per l'ormai prossimo taglio delle linee che in molti casi rappresentano l'unica alternativa al mezzo privato per il collegamento di località disagiate;

- si è mobilitato un comitato spontaneo di amministrazioni della Anglona, valle del Coghinas, per rivendicare il diritto alla mobilità degli abitanti della zona, anche in considerazione del fatto che molte attività, a partire dalle scuole, il centro per l'impiego e il poliambulatorio della ASL, sono decentrate e quindi gli spostamenti delle persone sono essenziali;

- alcune corse tra quelle individuate per la soppressione svolgono importanti funzioni sociali, ivi compreso il trasporto di studenti, sebbene non catalogate come scolastiche;

- il parametro di 9 passeggeri/bus, individuato come soglia necessaria per la proroga delle concessioni, non tiene conto delle diversità demografiche ed economiche tra le varie zone dell'isola;

- la scarsa frequentazione riguarda spesso solo alcune corse, per cui razionalizzando la distribuzione di esse si potrebbe raggiungere il limite richiesto alla linea;

- i provvedimenti tesi alla riduzione delle spese non possono prescindere, specie nel campo dei trasporti, da uno studio organico che porti a delle alternative rispettose del diritto alla mobilità dei cittadini; a questo proposito si ricorda che la Sardegna è l'unica regione che non ha ancora recepito i dettami del decreto legislativo n. 422 del 1997 in materia di trasporti, né ha ancora individuato i servizi minimi;

- non sono note le soluzioni organizzative individuate e citate nel provvedimento di Giunta sopra citato,

impegna la Giunta regionale

ad adottare tutti i provvedimenti idonei a prorogare ulteriormente le linee individuate per la soppressione, almeno fino al 30 giugno 2005, in modo da consentire uno studio più approfondito delle caratteristiche delle linee di trasporto già citate, con il coinvolgimento attivo anche delle amministrazioni locali interessate e in particolare l'amministrazione provinciale, particolarmente coinvolta anche in vista del recepimento della normativa nazionale, e non unilateralmente come fatto finora.

Cagliari, 23 febbraio 2005