CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 18

MOZIONE DEDONI - CASSANO - VARGIU - PISANO - SANNA Matteo - DIANA - BIANCAREDDU - SANCIU - CAPPAI - RASSU - ARTIZZU - MORO - MURGIONI - RANDAZZO - PILI - MILIA - LIORI - CAPELLI - LA SPISA - SANNA Paolo Terzo - LOMBARDO sulla solidarietà della Regione a favore del maresciallo Marco Diana colpito da gravi patologie da contatto con sostanze tossiche ed inquinanti, ivi compresi i derivati da uranio impoverito.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

PREMESSO che le notizie provenienti da ambienti sanitari, da resoconti giornalistici e da diverse testimonianze espresse attraverso i mass media, circa le problematiche relative a patologie che colpirebbero i militari operanti in ambienti contaminati da materiali contenenti uranio impoverito, ovvero per contatti con altri prodotti suscettibili di causare gravi patologie invalidanti, richiamano una forte attenzione sul problema da parte del Consiglio regionale in difesa e a tutela dei cittadini sardi militari;

CONSIDERATO che:

- tali patologie, ormai sempre più spesso, sono ammesse ai fini del riconoscimento di invalidità per causa di servizio;

- in alcuni casi lo Stato, anche se garantisce il relativo trattamento pensionistico ai militari cui venga riconosciuta la causa di servizio, si dimentica però di intervenire, come sarebbe giusto e doveroso, con i necessari sostegni anche finanziari per assicurare agli stessi militari ogni possibile e più moderna cura, anche eventualmente somministrata in strutture specialistiche operanti all'estero;

- un cittadino sardo, il maresciallo Marco Diana, lotta contro la malattia contratta per causa di servizio per ottenere le possibilità di cura cui ha, non solo umanamente diritto;

RITENUTO che:

- non debbano sentirsi abbandonati e dimenticati dalle istituzioni coloro che sono chiamati al servizio dello Stato e che per tale servizio hanno rischiato e rischiano la propria vita, anche per aver contratto patologie dovute all'impiego o alla presenza nei luoghi di operazione di sostanze gravemente tossiche ed inquinanti;

- oggi, ancora con più forza, debbano essere affermati i valori ideali di giustizia e libertà, di rigoroso rispetto dei diritti di tutti i popoli, di rifiuto della guerra e della violenza terroristica come strumenti di regolazione dei rapporti tra i popoli;

CONSIDERATO che si rende altresì necessario garantire la massima cura nell'igiene e sicurezza nell'ambito operativo delle forze armate;

VALUTATA l'esigenza ed urgenza di manifestare la solidarietà attiva della Regione nei confronti del cittadino sardo maresciallo Marco Diana,

impegna la Giunta regionale

- ad un intervento straordinario finalizzato ad assicurare, nell'emergenza, ogni possibile e più moderna cura al maresciallo Marco Diana, anche eventualmente somministrato in strutture specialistiche operanti all'estero;

- a chiedere, nelle forme più urgenti ed efficaci, allo Stato, al quale competerebbe l'onere di tale intervento, la copertura totale delle spese che la stessa Regione, in via anticipata, sosterrà;

- ad operare in modo tale che sia posta in essere ogni adeguata iniziativa per garantire, compatibilmente con lo stato particolare dei luoghi, la salubrità, l'igiene e la sicurezza in regime di pace.

Cagliari, 9 novembre 2004