CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 16

MOZIONE URAS - ATZERI - BALIA - BIANCU - MARROCCU - LICHERI - PISU - SALIS - SERRA - SABATINI - MANCA - PACIFICO - FLORIS Vincenzo - BARRACCIU - MANINCHEDDA - CHERCHI - GIORICO - CERINA - SECCI - CORRIAS - LANZI - CUCCA Giuseppe Luigi - FADDA Giuseppe - SANNA Alberto - GIAGU - DAVOLI - SANNA Simonetta - PIRISI - CALIGARIS - COCCO - CALLEDDA - BRUNO - FRAU - MASIA - MATTANA - ORRU' - LAI - CORDA - SANNA Franco - CUGINI sulla solidarietà attiva della Regione a favore del maresciallo Marco Diana colpito da gravi patologie da contatto con sostanze tossiche ed inquinanti presumibilmente derivate da uranio impoverito.

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IL CONSIGLIO REGIONALE

premesso che diverse notizie provengono da più parti, non solo da resoconti giornalistici e testimonianze raccolte dagli organi di stampa, in ordine alla ricorrenza di diverse patologie, anche tumorali, che colpirebbero militari venuti a contatto con sostanze derivate da uranio impoverito, anche fuori dal territorio nazionale e non necessariamente per uso diretto;

considerato che:

- tali patologie, ormai sempre più spesso, sono riconosciute come causa di invalidità connessa al servizio;

- in alcuni casi, anche se lo Stato garantisce il relativo trattamento pensionistico ai militari ai quali venga riconosciuta la causa di servizio, lo stesso Stato si dimentica di intervenire, come sarebbe giusto e doveroso, con i necessari sostegni, anche finanziari, per assicurare agli stessi militari ogni possibile e più moderna cura, anche eventualmente somministrata in strutture specialistiche operanti all'estero;

- in questi giorni, un cittadino sardo, il maresciallo Marco Diana, combatte contro la malattia contratta per causa di servizio per ottenere la possibilità di cura di cui ha, non solo umanamente, diritto;

ritenuto che:

- non debbano sentirsi abbandonati e dimenticati dalle istituzioni coloro che lo Stato ha chiamato a servire e che per tale servizio hanno rischiato e rischiano la propria vita, anche per aver contratto patologie dovute all'impiego o alla presenza nei luoghi di operazione di sostanze gravemente tossiche e inquinanti;

- oggi, ancora con più forza, debbano essere affermati i valori ideali di giustizia e pace, di rigoroso rispetto dei diritti dei popoli tutti, di rifiuto della guerra e della violenza;

valutata l'esigenza e l'urgenza di manifestare la solidarietà attiva della Regione nei confronti del cittadino sardo maresciallo Marco Diana,

impegna la Giunta regionale

- ad un intervento straordinario finalizzato ad assicurare, nell'emergenza, ogni possibile e più moderna cura al maresciallo Marco Diana, anche eventualmente somministrata in strutture specialistiche operanti all'estero;

- a chiedere, nelle forme più urgenti ed efficaci, allo Stato, al quale competerebbe l'onere di tale intervento, la copertura totale delle spese che la stessa Regione, in via anticipata, sosterrà. 

 

Cagliari, 28 ottobre 2004