CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

Mozione n. 5

MOZIONE CAPELLI - OPPI - LA SPISA - DIANA - VARGIU - LADU - AMADU - BIANCAREDDU - CAPPAI - CUCCU Franco Ignazio - RANDAZZO - ARTIZZU - LIORI - MORO - SANNA Matteo - ONIDA - MURGIONI - SANJUST - SANNA Paolo - RASSU - SANCIU - PILI - LOMBARDO - MILIA - PETRINI - PISANO - DEDONI - CASSANO sui provvedimenti di sospensione adottati dalla Giunta regionale in data 25 agosto 2004.

***************

IL CONSIGLIO REGIONALE

PRESO ATTO che la Giunta regionale, nella seduta del 25 agosto 2004, ha sospeso i seguenti provvedimenti:

a) delibera n. 18/15 del 20.04.2004 - Attivazione presso l'azienda ospedaliera Brotzu della struttura complessa per l'assistenza meccanica del cuore ed il trapianto cardiaco (cuore artificiale);

b) delibera n. 27/5 dell'8.06.2004 - Trasformazione in strutture complesse, presso l'azienda Brotzu, delle strutture semplici di osservazione medica del centro per le malattie dismetaboliche ed arteriosclerosi e dell'unità di terapia semintensiva per la cura delle patologie cerebrovascolari stroke unit;

c) delibera n. 18/14 del 20.04.2004 - Trasformazione, presso l'azienda ospedaliera Brotzu, della struttura semplice di riabilitazione cardiologica in struttura complessa;

d) delibera n. 27/42 dell'8.06.2004 - Riprogrammazione dell'attività della Casa di cura M. Tommasini - Jerzu;

e) delibera n. 24/42 del 27.05.2004 - Istituzione della struttura complessa di oftalmogia presso il CTO di Iglesas e della struttura complessa di urologia presso il P.O. Sirai di Carbonia ASL n. 7 di Carbonia;

f) delibera n. 28/25 del 16.06.2004 - Istituzione presso il P.O. S.Martino di Oristano delle strutture complesse di cardiologia - UTIC con annesso servizio di emodinamica, neurologia, oculistica, riabilitazione e lungodegenza e delle strutture semplici di otorinolaringoiatria  e astenteria e, presso il P.O. Delogu di Ghilarza, la trasformazione della struttura semplice di ostetricia e ginecologia in struttura complessa e la istituzione della struttura semplice di urologia - ASL n. 5 di Oristano;

g) delibera n.25/41 del 3.0.2004 - Istituzione, presso il P.O.  N.S. della Mercede dell'ASL n.4 di Lanusei, della struttura complessa di cardiologia - UTIC, delle strutture semplici di oculistica, otorinolaringoiatria e di astanteria, nonché l'individuazione dei posti letto da dedicare all'attività di ricovero diurno;

h) delibera n. 22/30 del 13.05.2004 - Istituzione, presso il P.O.  S. Francesco di Nuoro, delle strutture complesse di oncologia medica, radioterapia, medicina nucleare, chirurgia vascolare e della struttura semplice di emodinamica presso l'unità operativa di cardiologia ed UTIC - ASL  n. 3 di Nuoro;

i) delibera n. 22/66 del 13.05.2004 - Istituzione delle strutture complesse di oncologia medica, gastroenterologia e cardiologia riabilitativa presso il P.O. SS. Annunziata di Sassari e della struttura complessa di cardiologia ed UTIC presso il P.O. Civile di Alghero - ASL  n.1 di Sassari;

l) delibera n.24/39 del 27.5.2004 - Istituzione della struttura complessa di lungodegenza e riabilitazione postacuzie presso il P.O. Zonchello di Nuoro e la trasformazione della U.S. di malattie infettive e del laboratorio di analisi del P.O. S. Francesco di Nuoro da strutture semplici in strutture complesse - ASL  n.3 di Nuoro;

m) parte delle disposizioni contenute nella delibera n.25/19 del 3.06.2004 - Linee di indirizzo in materia di residenze sanitarie assistenziali e di centri diurni integrati;

RILEVATO che detti provvedimenti di sospensione sono giuridicamente illegittimi in quanto:

- non vi è cenno alcuno alle ragioni di urgenza che ne legittimerebbero l'assunzione;

- negli stessi non viene evidenziato alcun interesse pubblico inderogabile né alcun procedimento di acquisizione e ponderazione dei nuovi interessi la cui tutela implica la sospensione degli atti, nonché le ragioni della prevalenza degli interessi medesimi sul legittimo affidamento dei destinatari, in aperto contrasto coi canoni che presiedono la corretta azione amministrativa;

- dalle motivazioni addotte, che si evidenziano assolutamente generiche, enunciate in termini probabilistici e non supportate da alcuna attività istruttoria, emerge per contro un generale comportamento "superficiale" della Giunta sui termini delle vicende implicate negli atti;

CONSIDERATO

- che i provvedimenti di sospensione perpetuano ed anzi accentuano la situazione di grave discriminazione e di disomogeneità nell'erogazione dei servizi sia verso l'esterno della nostra regione che all'interno della stessa, in quanto determinano una grave riduzione quantitativa e qualitativa delle prestazioni offerte dal nostro servizio sanitario regionale;

- che tra l'altro in alcune ipotesi vi sono pure soggetti privati interessati in quanto i provvedimenti in questione hanno avuto principio di attuazione con la pubblicazione dei bandi;

- che tale modo di operare comporta una inammissibile invasione della sfera gestionale da parte di quella politica,

 

invita la Giunta regionale

 

 all'immediato ritiro dei provvedimenti di sospensione.

 

Cagliari, 8 settembre 2004