CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1456/A

INTERROGAZIONE PISANO, con richiesta di risposta scritta, sulle gravi conseguenze derivanti dal blocco delle erogazioni dei piccoli sussidi in favore delle persone svantaggiate (POR Sardegna, Misura 3.4 - azione E).

***************

Il sottoscritto,

premesso che la Regione Sardegna, nel gennaio di quest'anno, ha pubblicato il bando POR Sardegna 2000-2006, Misura 3.4 - azione E con il quale stanziava circa 18 milioni di euro a favore di soggetti svantaggiati (disoccupati e inoccupati di lunga durata, persone che si trovano nelle fasce di povertà più marcate, componenti di famiglie bisognose, ecc.) che avessero intenzione di creare nuove iniziative imprenditoriali;

accertato che il 6 agosto 2008, con determinazione del responsabile di servizio dell'Assessorato regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, è stata pubblicata la graduatoria dei nominativi richiedenti l'accesso ai finanziamenti e dei 520 soggetti assegnatari dei benefici richiesti;

atteso che all'inizio del mese di novembre 2008 sono finalmente iniziate le stipule dei contratti, ma che nonostante la definizione degli impegni contrattuali a favore degli aspiranti imprenditori non sono stati emessi i relativi provvedimenti di corresponsione degli acconti;

verificato che tanti neo aspiranti imprenditori si sono già iscritti alla Camera di commercio, all'INPS ed hanno stipulato i contratti con i fornitori per la realizzazione dell'investimento e che ora, ancor prima di iniziare la attesa nuova attività imprenditoriale, rischiano il fallimento,

chiede di interrogare l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale per sapere quali siano:
1) i motivi che hanno determinato il blocco dei provvedimenti dell'erogazione degli acconti sui benefici previsti dai piccoli sussidi, di cui al bando POR Sardegna 2000-2006, Misura 3.4, a favore dei 520 soggetti svantaggiati ai quali è stato riconosciuto il diritto di assegnazione;
2) le iniziative e i provvedimenti urgenti che intende adottare per evitare una ulteriore penalizzazione dei disoccupati appartenenti alle categorie svantaggiate che rischiano, in assenza dell'erogazione degli acconti entro pochi giorni, un concreto fallimento della nuova attività imprenditoriale, prima ancora che abbia inizio.

Cagliari, 1° dicembre 2008