CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1404/A

INTERROGAZIONE MORO, con richiesta di risposta scritta, sulla situazione delle nuove agenzie agricole e sulla chiusura di numerosi uffici nel territorio regionale.

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Il sottoscritto,

premesso che, a oltre un anno dalla riforma, le nuove agenzie che avrebbero dovuto rilanciare il ruolo della Regione in agricoltura e migliorare la qualità dei servizi per gli operatori del settore evidenziano un preoccupante livello di inefficienza, ben superiore a quello dei disciolti enti;

ricordato che, in particolare, appare grave la situazione del personale dell'Agenzia Laore, nei confronti del quale sono stati operati tagli ingiustificati su alcune voci della retribuzione, mentre i fondi disponibili per la produttività sono stati destinati all'assegnazione di incarichi e promozioni ad personam, con criteri del tutto discrezionali che non tengono conto delle professionalità, delle esperienze e delle competenze maturate all'interno degli uffici;

rilevato che si assiste, inoltre, a una politica di riposizionamento delle agenzie sul territorio affrettata e contraddittoria, a prescindere dalla incidenza (quantitativa e qualitativa) delle aziende agricole nelle aree interessate e dalla domanda di servizi reali espressa dagli operatori del settore; in tal senso l'Amministrazione ha avviato le procedure per la chiusura degli uffici Laore di Laconi, Santadi, San Giovanni Suergiu, Quartu Sant'Elena, Siniscola, Arzachena, Ossi, Sassari, Castelsardo e Perfugas senza nemmeno avvisare il personale degli uffici, che dovrà essere quindi trasferito in altre sedi senza congruo preavviso e a cose fatte,

chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale affinché riferisca per quanto di competenza:
1) sullo stato di attuazione complessivo della riforma che ha istituito le agenzie in agricoltura;
2) sui reali motivi che hanno spinto l'Amministrazione a tagliare alcune parti accessorie della retribuzione del personale dell'Agenzia Laore, ad attribuire nuovi incarichi ad personam senza programmare il corretto impiego delle risorse destinata al riconoscimento della produttività del personale;
3) sugli eventuali criteri che hanno ispirato la forte riduzione della presenza degli uffici Laore sul territorio regionale.

Cagliari, 22 ottobre 2008