CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1369/A

INTERROGAZIONE DIANA, con richiesta di risposta scritta, sull'anomala situazione organizzativa dell'Assessorato regionale del turismo, artigianato e commercio.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- presso l'Assessorato regionale del turismo, artigianato e commercio è in atto, fin dall'insediamento della Giunta regionale attualmente in carica, una mirabolante opera organizzativa che ha portato ripetutamente alla revoca dei direttori preposti alle varie direzioni;
- nel corso della gestione dell'attuale Assessore si sono avvicendati ben quattordici dirigenti, di cui cinque direttori nell'ambito del Servizio artigianato, tre nel Servizio commercio, tre nel Servizio turismo e tre direttori generali dell'Assessorato;

considerato che:
- la più recente revoca che ha interessato il direttore del Servizio artigianato rasenta il ridicolo in quanto operata non secondo un'adeguata valutazione dell'azione amministrativa svolta dal dirigente ma con l'intento di un robusto potenziamento dello staff assessoriale in materia di artigianato; per contro, si è avuto un inevitabile depotenziamento del servizio in questione, tuttora privo di un direttore;
- la revoca degli incarichi è avvenuta abbondantemente in anticipo rispetto allo spirare dei termini contrattualmente definiti;
- mediamente, ciascun dirigente ha potuto svolgere le funzioni cui era preposto per un periodo di circa un anno, a fronte dei cinque previsti dal provvedimento di nomina;

sottolineato che:
- da lungo tempo presso l'Assessorato risultano vacanti due servizi e la direzione generale;
- l'ultimo direttore generale, revocato con delibera n. 21/23 dell'8 aprile 2008, continua ad occupare fisicamente l'ufficio di direzione, partecipa a riunioni afferenti a questioni dell'Assessorato e impartisce disposizioni a tutto il personale, esercitando di fatto le funzioni di direzione, in palese violazione dell'articolo 30 della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31, il quale prevede che tali funzioni siano esercitate dal direttore di servizio più anziano in servizio presso l'Assessorato e sul quale, nel caso in specie, incombe inoltre l'interim dei due servizi vacanti;
- per una bizzarra coincidenza, il direttore di servizio più anziano è la cognata dell'onnipresente direttore generale ed è assai solerte nel sottoscrivere gli atti che costui assiduamente le porge;

valutato che:
- la situazione descritta configura un quadro di totale ed incredibile illegittimità;
- con il passare del tempo si è pervenuti a una situazione nella quale, se prima si è visto un valzer di direttori nei diversi servizi, ora si registra una sostanziale continuità nell'azione del già direttore generale, improntata ad un accentuato familismo,

chiede di interrogare l'Assessore regionale del turismo, artigianato e commercio affinché riferisca se non ritiene che il prodigioso turn over posto in essere abbia inciso negativamente sull'efficacia dell'azione amministrativa del suo Assessorato.

Cagliari, 29 settembre 2008