CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1350/A
INTERROGAZIONE LIORI, con richiesta di risposta scritta, sulla permuta a Cagliari di un'area di Tuvixeddu (lato Sant'Avendrace) con un palazzo in via Dante e sull'accordo tra la Regione e l'impresa Cocco costruzioni.
***************
Il sottoscritto,
avendo appreso dalla stampa locale di una ipotesi di accordo tra la Regione e l'impresa Cocco costruzioni di Cagliari per una permuta dell'area vincolata sul colle di Tuvixeddu (lato Sant'Avendrace) con un edificio situato in via Dante n. 105,
chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per sapere se sia vero che:
1) il palazzo di via Dante n. 105, che la Regione intende dare in permuta per l'area su cui sorge la costruzione avviata dall'impresa Raimondo Cocco, faccia parte di un lascito della famiglia Asquer risalente a molti anni fa;
2) il lascito dell'edificio abbia una destinazione d'uso ben precisa (servizi pubblici) e quindi sia di fatto inalienabile.Inoltre:
valutato che, se così fosse, non si capisce come l'edificio oggetto di permuta possa entrare a far parte di uno scambio di proprietà tra la Regione e l'impresa privata Cocco;
considerata la rilevanza dell'accordo che si riflette sulla situazione complessiva esistente sul colle di Tuvixeddu e il complesso funerario fenicio-punico,
il sottoscritto chiede di sapere come la Giunta intende procedere trattandosi di una questione di particolare rilevanza che si inserisce sui progetti in atto sul colle di Tuvixeddu, oggetto di un acceso dibattito tra enti e privati per i recenti vincoli urbanistici e i provvedimenti emanati dalla Giunta regionale.
Cagliari, 11 settembre 2008