CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1318/A
INTERROGAZIONE SANJUST, con richiesta di risposta scritta, sulla ripetizione della prova di inglese del concorso per l'assunzione, a tempo indeterminato, di due dirigenti per il Corpo forestale a seguito dell'ordinanza del TAR sollecitata dal ricorso di un concorrente.
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Il sottoscritto,
premesso che, con decreto n. 590/P del 10 luglio 2006, l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione ha bandito un concorso per titoli ed esami per l'assunzione, a tempo indeterminato, di due dirigenti per il Corpo forestale;
considerato che:
- l'articolo 5 - prove di esame - recita testualmente: "Nel colloquio sono inoltre accertate:
- la conoscenza e il coerente utilizzo degli strumenti e delle applicazioni informatiche più diffuse, nonché delle problematiche e delle potenzialità connesse all'uso degli strumenti informatici in relazione ai processi comunicativi in rete, all'organizzazione e alla gestione delle risorse e al miglioramento dell'efficienza degli uffici e dei servizi;
- la conoscenza a livello autonomo C1 secondo i parametri dell'Associazione europea di esperti di testing linguistico (Alte) e del Quadro di Riferimento Europeo (Qre), curato dal Consiglio d'Europa, della lingua inglese, nonché la conoscenza di un'altra lingua scelta dal candidato tra francese, tedesco e spagnolo. L'accertamento avviene mediante la lettura, la traduzione di testi e la conversazione";
- alla prova orale sono risultati ammessi 5 candidati;preso atto che:
- la prova orale è stata effettuata il 16 luglio 2007 secondo le seguenti modalità:
- parte tecnico giuridica con risposta a tre quesiti estratti a sorte dal candidato all'interno del ventaglio preliminarmente elaborato dalla commissione;
- prova di inglese effettuata test informatico computer based TOEFL;
- redazione di scritto senza ausilio di dizionario;
- conversazione su topic senza lettura a voce alta del testo;
- tali modalità risultano essere difformi da quanto pubblicato nel bando di concorso;
- dal verbale della commissione di concorso, in sede di valutazione della prova orale, risulta che "l'esito è stato positivo per tutte le materie tecnico-giuridiche per tutti i candidati, ma solo il candidato (nome e cognome del vincitore del concorso) ... ha ottenuto la valutazione "positiva" per la lingua inglese con la mera sufficienza nelle altre materie";
- da ciò si evince che l'unica discriminante tra l'idoneità e l'inidoneità è dato dal superamento o meno della prova inglese che, come detto in precedenza, si è svolta in maniera difforme dal bando;
- un candidato, risultato non vincitore, in data 5 marzo 2008, formalizza un ricorso al TAR avverso l'esito della graduatoria concorsuale motivando lo stesso con lo svolgimento della prova di inglese avvenuta in maniera difforme rispetto al bando;
- il TAR, accogliendo il ricorso del candidato, sospende l'efficacia della gara in relazione allo svolgimento ed agli esiti della prova della lingua inglese sostenuta dal ricorrente e dai vincitori del concorso, nonché alla graduatoria finale dello stesso ed agli atti conseguenti;
- lo stesso, dispone che l'Amministrazione provveda a far espletare nuovamente la prova di inglese relativamente al ricorrente ed ai vincitori del concorso, che dovrà svolgersi secondo le forme e la disciplina prevista dal bando e dalla normativa vigente (C1: prova unica in forma orale, seppur comprendente lettura, traduzione e conversazione; svolgimento pubblico; ogni altra garanzia di legge e di bando);tenuto conto che:
- il TAR ha riconosciuto la difformità fra quanto previsto nel bando e le modalità d'esame, relativamente alla prova di inglese, effettivamente svolte;
- il ricorrente, ammesso alle prove orali quale primo nella graduatoria, in seguito alla prova di inglese è stato scavalcato da tutti i candidati;
- l'unico candidato ritenuto idoneo dalla commissione giudicante a seguito della prova orale, ha raggiunto appena il voto minimo di 26;
- la prova di inglese è risultata quella decisiva al fine di stilare la graduatoria fra i cinque partecipanti;
- è ineccepibile l'ordinanza del TAR in merito al quesito posto dal ricorrente;
- la finalità del bando era quella di immettere in ruolo un numero di due dirigenti per il Corpo forestale;
- alla fine di tutte le prove previste, è stato dichiarato un solo idoneo;
- il concorrente idoneo dovrà ripetere la prova di inglese con il solo concorrente che ha presentato ricorso al TAR, che, così, potrebbero essere già dichiarati vincitori, perché andrebbero a coprire i due posti in concorso;
- gli altri tre concorrenti, pur giunti alla prova di inglese in posizione quasi paritaria rispetto agli altri, pur avendo effettuato, anche loro, la prova di inglese difforme rispetto al bando, si troverebbero penalizzati, magari per il solo motivo di non aver avuto la disponibilità economica per fare ricorso al TAR;
- questa amministrazione si è sempre dichiarata garantista riguardo la meritocrazia, specialmente nei concorsi e nelle selezioni pubbliche,chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione per sapere se non ritengano, riconoscendo la veridicità dell'ordinanza del TAR in merito alla difformità della prova di inglese rispetto al bando, di far ripetere la prova non solo ai vincitori del concorso (uno solo) e al ricorrente (uno solo), ma a tutti e cinque i concorrenti ammessi alla prova orale, così da cancellare ogni possibile dubbio sulla validità non solo della prova di inglese, ma di tutte le prove previste dal bando concorsuale, e in modo da dare corpo soprattutto alle affermazioni del Presidente e dell'intero Esecutivo sulla meritocrazia che, in ogni caso, dovrebbe caratterizzare una assunzione nella pubblica amministrazione.
Cagliari, 30 luglio 2008