CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1287/A

INTERROGAZIONE VARGIU, con richiesta di risposta scritta, sull'attuale situazione di caos delle degenze nel reparto di psichiatria (SPDC) dell'Ospedale SS. Trinità di Cagliari.

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Il sottoscritto,

considerato che:
- nonostante le reiterate richieste rivolte ad ottenerne lo sdoppiamento, il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (SPDC) dell'Ospedale SS. Trinità continua ad avere un numero di posti letto ben superiore a quanto previsto dalle vigenti normative di legge (27 contro i 16 consentiti dalla legge);
- l'affollamento di tale reparto comporta inevitabili disagi per i pazienti psichiatrici, ospitati in ambienti assolutamente inadeguati e in situazioni logistiche incompatibili con accettabili standard qualitativi di assistenza;
- le stesse difficoltà sono incontrate dal personale sanitario, costretto a lavorare in condizioni di perenne emergenza;
- nonostante le rassicurazioni del Dipartimento di salute mentale della ASL n. 8, risulterebbe che anche oggi, nel reparto di psichiatria del PO SS. Trinità sia accolto un numero di pazienti ben superiore ai 16 consentiti dalla legge, ma anche superiore ai 27 che possono essere comunque ospitati nella condizione di massimo affollamento;
- la odierna presenza di oltre 30 ricoverati crea una situazione da girone infernale, con la ricomparsa di letti nei corridoi, con la presenza di ricoverati di sesso maschile nella corsia femminile e con tutte le conseguenti difficoltà a gestire i pazienti ricoverati da parte del personale di assistenza;
- la situazione logistica della struttura sarebbe stata ulteriormente peggiorata dallo smantellamento, realizzato nelle scorse settimane, di una stanza di degenza maschile, con eliminazione di quattro posti letto, che sarebbero stati ridistribuiti nelle restanti stanze di degenza, che sarebbero pertanto passate da quattro a cinque posti letto;
- la presenza di un numero di ricoverati al di sopra delle trenta unità nel reparto di psichiatria, oltre a contravvenire qualsiasi normativa legislativa, è la dimostrazione più evidente della totale assenza di capacità di programmazione dell'attuale dirigenza del Dipartimento di salute mentale, che ha completamente fallito nel suo obiettivo di migliorare la qualità dell'assistenza psichiatrica a Cagliari;
- l'affollamento di questi giorni dell'SPDC introduce, inoltre, complessi problemi di tutela medico-legale del paziente ed espone a gravi rischi di responsabilità individuale il personale impegnato nell'assistenza,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere se:
1) ritengano tollerabile l'attuale situazione del reparto di psichiatria dell'Ospedale SS. Trinità;
2) non ritengano che tale situazione sia l'ennesima dimostrazione dell'inadeguatezza del modello di riferimento adottato dalla direzione del Dipartimento di salute mentale della ASL n. 8, che tante inutili polemiche ha creato nel mondo degli operatori sanitari psichiatrici e tanti danni sta causando all'assistenza psichiatrica in Sardegna;
3) non ritengano di dover, pertanto, disporre l'immediata revoca del rapporto di collaborazione con la dottoressa Del Giudice, attuale direttrice del Servizio di salute mentale della ASL n. 8;
4) non ritengano opportuna l'immediata reintegrazione del dottor Paolo Turri, direttore dell'SPDC dell'Ospedale SS. Trinità, attualmente sospeso dall'incarico e protagonista in passato di numerose battaglie pubbliche rivolte alla difesa della qualità dell'assistenza dell'SPDC e al suo sdoppiamento secondo legge.

Cagliari, 7 luglio 2008