CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1280/A

INTERROGAZIONE DIANA, con richiesta di risposta scritta, su un'area di proprietà della Società bonifiche sarde Spa concessa in locazione alla Società di tiro a volo di Arborea.

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Il sottoscritto,

stante l'imminente costituzione di un comitato promotore per la richiesta di riconoscimento della denominazione di origine protetta (DOP) per l'aragosta della costa nord-occidentale della Sardegna, del quale dovrebbero far parte il Comune di Castelsardo, la Provincia di Sassari, la Camera di commercio di Sassari e la Federazione provinciale dei pubblici esercizi di Sassari, con l'obiettivo di richiedere la denominazione di origine protetta per le aragoste della specie Palinurus elephas pescate lungo il tratto di costa compreso tra Bosa e Santa Teresa di Gallura;

valutata positivamente tale iniziativa che, se dovesse andare a buon fine, potrebbe avere ricadute significative a vantaggio di un settore produttivo come la pesca, tra i più importanti per l'economia isolana, che attraversa una situazione di grave crisi;

sottolineato che i limiti geografici studiati dal comitato promotore di cui sopra escluderebbero alcune zone costiere della Sardegna, come l'Oristanese, che pure si contraddistinguono per la presenza e l'alta qualità dell'aragosta sarda;

considerate le oggettive difficoltà, peraltro già ammesse dai soggetti interessati alla costituzione del comitato promotore, nel dimostrare l'esistenza di differenze degne di nota tra le aragoste della specie Palinurus elephas pescate nel tratto di costa oggetto della richiesta e quelle pescate in qualsiasi altro tratto di costa della Sardegna, nonché nel raggiungere i rigidi criteri richiesti dall'Unione europea per il riconoscimento della denominazione, i quali impongono che il comitato rappresenti almeno il 50 per cento della produzione e il 30 per cento delle imprese del settore;

dato atto che l'eventuale riconoscimento della denominazione nella forma in cui intenderebbe richiederla il comitato promotore di cui sopra creerebbe una condizione di disparità che si tradurrebbe in uno svantaggio economico ai danni delle aziende operanti nelle zone dell'Isola non interessate dalla denominazione, le quali, pur commercializzando un prodotto identico in tutto e per tutto a quello sottoposto alla denominazione, non potrebbero usufruire dei benefici derivanti dall'apposizione del marchio DOP;

rimarcato il ruolo importante attribuito alla Regione nella procedura per il riconoscimento della denominazione,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'agricoltura e riforma agro-pastorale affinché riferiscano quali misure la Giunta regionale intende adottare al fine di attivarsi per la formazione di un comitato promotore per la richiesta di riconoscimento della denominazione di origine protetta per l'aragosta sarda, relativamente alle aragoste della specie Palinurus elephas, estendendo l'area geografica di riferimento in modo tale da ricomprendere la costa dell'Oristanese o comunque tutte le zone costiere della Sardegna che si contraddistinguono per la presenza e l'alta qualità del pescato.

Cagliari, 2 luglio 2008