CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1266/A

INTERROGAZIONE FLORIS Mario, con richiesta di risposta scritta, sul trasferimento del Servizio territoriale dell'Ente foreste della Sardegna presso i locali del Bagantinus a Decimomannu.

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Il sottoscritto,

preso atto che, con la delibera n. 98 del 3 settembre 2007, il consiglio di amministrazione dell'Ente foreste ha disposto il trasferimento parziale del Servizio territoriale presso i locali del vivaio Bagantinus a Decimomannu;

avuta conoscenza che i locali in questione sono tuttora privi degli arredi necessari, degli impianti elettrici e di quelli di illuminazione;

avuta conoscenza, altresì, che, allo stato attuale, la mancanza di un'adeguata rete telefonica rende difficoltose, se non impossibili, le comunicazioni con il personale della sede di Cagliari e con gli uffici dell'Ente foreste delle province, tanto da compromettere l'aspetto gestionale e organizzativo;

considerato che, per ovviare a tali gravi carenze e allo scopo di non ostacolare l'attività lavorativa, sembrerebbe si voglia provvedere ad assegnare al personale trasferito nei nuovi locali una decina di cellulari, con conseguenti aggravi di spesa;

considerata, inoltre, l'assenza di una rete di comunicazione informatica, i cui tempi di realizzazione, come quelli della telefonia d'altronde, si prevedono lunghi e incerti;

rilevato che nel procedere al trasferimento del personale non sono stati curati alcuni aspetti importanti relativi sia all'agibilità dei nuovi locali, sia alla pulizia e igiene degli stessi;

preso atto che, dal 17 maggio 2006, erano già in corso le procedure concorsuali per l'assunzione dei 41 quadri di I livello e che, quindi, sin da allora si poteva ravvisare l'insufficienza o la carenza dei locali della sede di Cagliari,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della difesa dell'ambiente per sapere:
1) se non sia il caso di utilizzare altri locali regionali ubicati nell'area della città di Cagliari, onde evitare lo smembramento della direzione generale e unificare i servizi già esistenti con quelli di nuova istituzione;
2) le ragioni per le quali si intende effettuare nell'immediato il trasferimento del personale, pur non essendoci le condizioni ottimali che ne consentano lo spostamento;
3) se sia possibile posticipare, a quando i lavori di completamento dei nuovi uffici saranno ultimati, il trasferimento del personale tecnico in modo da favorire i processi organizzativi e la funzionalità dei servizi;
4) se la direzione generale abbia informato le organizzazioni sindacali dei suddetti trasferimenti, nonché comunicato al personale in questione la nuova destinazione lavorativa.

Cagliari, 23 giugno 2008