CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1262/A

INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, in ordine ai costi del carburante in Sardegna.

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Il sottoscritto,

premesso che tra i vari compiti istituzionali del Presidente della Regione vi è quello di rivendicare allo Stato centrale quanto è più possibile in favore dei cittadini sardi;

preso atto che in quest'ultimo periodo i costi del carburante (benzina e gasolio) stanno salendo alle stelle senza che nessun organo legislativo, con in testa la Regione, se ne stia minimamente occupando;

visto che la Regione Valle d'Aosta, in sede di rivendicazione, ha ottenuto dallo Stato il giusto riconoscimento in materia fiscale sui costi del carburante e, in seguito a ciò, in tale regione un litro di benzina costa circa 0,90 euro e un litro di gasolio circa 0,86 euro con una differenza di circa il 50 per cento in meno rispetto al costo che invece pagano i sardi;

considerato che, in Sardegna la società petrolifera SARAS possiede un vasto complesso petrolifero con tutte le agevolazioni e servizi che ne derivano e che, quindi, la Regione ha il diritto di rivendicare un prezzo particolare sui costi del carburante,

chiede di interrogare il Presidente della Regione per sapere:
1) quali provvedimenti ha preso o intende prendere contro il caro carburante in Sardegna;
2) se non ritenga, inoltre, necessario aprire una vertenza con il Governo per far sì che ai cittadini sardi, alla pari di quelli valdostani, venga riconosciuta la specificità e come tale il costo del carburante venga ridotto del 50 per cento;
3) se non ritenga, infine, di dover coinvolgere i gruppi consiliari per rafforzare maggiormente la sua azione in questo particolare momento.

Cagliari, 18 giugno 2008