CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1254/A

INTERROGAZIONE CASSANO, con richiesta di risposta scritta, sull'annunciata nomina del direttore generale dell'Azienda mista di Sassari.

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Il sottoscritto,

premesso che l'Azienda mista ospedale-Università di Sassari sta attraversando un brutto periodo, a dir poco negativo, alla luce in particolar modo dei ricorsi e controricorsi sulla validità o meno delle varie nomine effettuate dalla Regione in quest'ultimo periodo;

preso atto che, in tutta questa farsa, a rimetterci principalmente sono i pazienti nonché gli operatori sanitari che non sanno con chi e a chi fare riferimento neppure per le più elementari regole e servizi quotidiani;

appreso dagli organi di stampa che sarebbe imminente il ritorno dell'ex direttore generale della ASL n. 1, il quale la sanità sassarese ha avuto modo di conoscere nel bene e soprattutto nel male, visto che ha retto l'azienda sanitaria per due anni e mezzo;

constatato che, a suo tempo, l'ex direttore generale della ASL n. 1 ha lasciato l'incarico sbattendo la porta, con affermazioni poco corrette e di una gravità estrema nei confronti della classe politica alla guida del territorio, che, ironia della sorte, è ancora la stessa, senza però aver mai fatto nomi e cognomi;

considerato che in Provincia di Sassari la classe politica è rimasta la stessa, appare veramente ingiustificato e soprattutto incoerente il suo rientro alla guida di una struttura che sta nascendo e che ha tutte le potenzialità per diventare un'azienda modello nel nord Sardegna,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere se:
1) corrisponda al vero quanto riportato qualche giorno fa dai mezzi di informazione;
2) abbiano attentamente valutato le ripercussioni negative che avrebbe l'annunciata nomina, qualora confermata;
3) non ritengano di dover responsabilmente individuare la figura del direttore generale all'interno dell'Azienda mista ospedale-università, nella quale sono presenti figure professionali di alto livello, senza dover ricorrere ancora una volta ad una figura esterna alla nostra Isola e soprattutto alla nostra provincia, che niente ha a che fare con i modelli emiliani e piemontesi, dei quali i sardi non vedono l'ora di liberarsi, compreso l'Assessore Dirindin.

Cagliari, 12 giugno 2008