CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1226/A
INTERROGAZIONE LICHERI - LANZI - CUGINI - FADDA - SERRA, con richiesta di risposta scritta, sulla ricollocazione dei lavoratori in esubero delle imprese d'appalto della Regione per i servizi di pulizia e facchinaggio.
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I sottoscritti,
premesso che la Regione si è impegnata, nei diversi incontri con le organizzazioni sindacali, a ricercare soluzioni positive per il mantenimento del reddito e dei livelli occupazionali dei lavoratori interessati dagli esuberi seguiti all'aggiudicazione dell'appalto per i servizi di pulizia presso l'amministrazione regionale;
preso atto che:
- con l'accordo del 29 ottobre 2007, la Regione si è impegnata a riassorbire oltre la metà dei 500 lavoratori occupati, prevedendo per gli altri la mobilità assistita o l'occupazione in lavori aggiuntivi all'ex Manifattura tabacchi di Cagliari, mentre, con l'accordo del 14 gennaio 2008, è stata prevista la concessione della cassa integrazione in deroga per circa 300 lavoratori e lavoratrici;
- allo stato sono 300 i lavoratori sui 500 già impegnati dalle imprese di pulizia e facchinaggio, privi di occupazione, senza prospettive concrete di ricollocazione e dalle ipotesi formulate, in particolare riguardo all'inserimento presso la ex Manifattura tabacchirisulterebbero esclusi i lavoratori non di Cagliari (come ad esempio i 35 di Sassari);rilevato che dagli accordi sono state escluse alcune sigle sindacali in rappresentanza dei lavoratori iscritti;
considerato che le agenzie regionali di nuova istituzione dovranno provvedere a un affidamento dell'appalto di pulizie inerente i nuovi uffici;vista la drammatica situazione di crisi occupazionale in Sardegna e il livello di povertà raggiunto da una parte della popolazione residente che ha portato a prevedere, anche nell'ultima finanziaria regionale, ingenti risorse a sostegno del reddito dei meno abbienti,
chiedono di interrogare il Presidente della Regione, l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica e l'Assessore regionale del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale:
1) per conoscere quali siano le reali prospettive di reinserimento lavorativo di tutti i lavoratori e le lavoratrici dichiarati in esubero dalle imprese d'appalto della Regione per i servizi di pulizia e facchinaggio;
2) se non ritengano opportuno prevedere nei prossimi affidamenti di lavori per i servizi di pulizia presso le nuove agenzie regionali l'obbligatorietà di utilizzo dei lavoratori inseriti nella graduatoria già fissata con il verbale dell'8 novembre 2007;
3) se, alla luce degli interventi e delle risorse che dovrebbero essere indirizzate per il sostegno al reddito dei suddetti lavoratori, la Regione ha effettivamente risparmiato riducendo l'importo delle gare d'appalto.Cagliari, 9 maggio 2008