CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1212/A
INTERROGAZIONE DIANA, con richiesta di risposta scritta, sulle direttive per le procedure liquidatorie dei consorzi industriali soppressi ai sensi dell'articolo 7, comma 38, della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3.
***************
Il sottoscritto,
premesso che l'articolo 7, comma 38, della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (legge finanziaria 2008), nel disporre lo scioglimento dei consorzi industriali di interesse sovracomunale non provinciale, stabilisce che, entro 30 giorni dall'entrata in vigore della legge stessa, la Giunta regionale avrebbe dovuto provvedere, con propria deliberazione, allo scioglimento degli organi dei consorzi soppressi, alla nomina dei relativi commissari liquidatori e all'adozione delle direttive sui tempi e sulle modalità delle procedure liquidatorie;
considerato che la Giunta regionale ha ottemperato al dettato del comma di cui sopra con deliberazione n. 23/17 del 18 aprile 2008;
preso atto che la delibera di cui sopra recita testualmente: "L'Assessore dell'industria fa inoltre presente che, con nota datata 8 aprile 2008, prot. n. 524/08, lo Studio Legale Macciotta & Piseddu ha formulato un parere professionale in ordine alla regolarità e legittimità del testo delle direttive che si sottopone all'approvazione della Giunta regionale";
valutato che sulla delibera di cui sopra risulta regolarmente espresso il parere di legittimità del direttore generale dell'Assessorato regionale dell'industria, ai sensi dell'articolo 24 della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31;
verificato che la stessa delibera attribuisce ai commissari liquidatori un compenso mensile pari al 60 per cento della retribuzione fissa e di posizione dei direttori generali dell'Amministrazione regionale;
sottolineato che l'articolo 7, comma 38, della legge regionale n. 3 del 2008 non stabilisce che la Giunta regionale possa determinare discrezionalmente l'ammontare di tale retribuzione,
chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'industria affinché riferisca:
1) ai sensi di quale normativa si è ritenuto che il parere di legittimità sulle direttive per le procedure liquidatorie dei consorzi industriali, parte integrante della deliberazione n. 23/17 del 2008 e pertanto soggette alla medesima normativa, potesse essere espresso da un soggetto esterno all'Amministrazione regionale;
2) se sulle direttive di cui sopra e sull'opportunità che esse fossero sottoposte a un parere di legittimità espresso da un soggetto esterno all'Amministrazione è stato chiesto il parere dell'ufficio legale della Regione;
3) per quali ragioni non è stato possibile, per il direttore generale dell'Assessorato regionale dell'industria, esprimere il proprio parere di legittimità sulle direttive, al contrario di quanto avvenuto con la delibera di cui esse sono parte integrante;
4) ai sensi di quale normativa si è ritenuto che la Giunta regionale potesse fissare discrezionalmente il compenso mensile riconosciuto ai commissari liquidatori e sulla base di quali ragioni tale compenso è stato determinato.Cagliari, 24 aprile 2008