CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XIII LEGISLATURA
INTERROGAZIONE n. 1206/A
INTERROGAZIONE CALIGARIS, con richiesta di risposta scritta, sui gravi ritardi nell'assegnazione dei sintetizzatori vocali agli ammalati di sclerosi laterale amiotrofica.
***************
La sottoscritta,
richiamate le interrogazioni sull'assistenza domiciliare e sulla dotazione di sintetizzatori vocali e sussidi tecnico-sanitari agli ammalati di sclerosi laterale amiotrofica (SLA) presentate il 24 aprile e il 18 luglio 2007;
precisato che:
- il 1° agosto 2007 la Conferenza Stato-regioni ha ufficialmente recepito la proposta del Ministro della salute, on. Livia Turco, relativa allo stanziamento di 10 milioni di euro da destinare all'acquisto di comunicatori ad alto contenuto tecnologico per i malati di SLA, ripartiti tra singole regioni, sulla base della prevalenza della patologia;
- l'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale ha avviato da diversi mesi una ricognizione dell'attuale stato di assistenza dei malati di SLA, delle esigenze, degli strumenti anche a più alto contenuto tecnologico e delle risorse necessarie a facilitare l'autonomia personale e la continuità assistenziale di questi malati;rilevato che:
- al gruppo tecnico, costituito dall'Assessorato, è stato inoltre affidato il ruolo di individuare i criteri clinici da adottare per selezionare i pazienti affetti da SLA che necessitano di comunicatori vocali e le caratteristiche tecniche e strumentali appropriate alle specifiche condizioni cliniche invalidanti;
- i criteri, secondo disposizione dell'Assessorato, saranno trasmessi alle unità di valutazione territoriale della ASL per essere utilizzati nella definizione dei piani assistenziali individuali e personalizzati;sottolineato che:
- la signora Vincenza Tiddia, domiciliata a Carbonia, ammalata di SLA e tracheotomizzata da quattro anni, non riesce più, per l'aggravarsi della malattia, a comunicare con i familiari e con il personale medico e infermieristico;
- nel novembre 2007 è stata completata la prova tecnica sul comunicatore vocale e sino ad oggi non ha ottenuto lo strumento;
- attualmente l'ammalata si trova in un regime di assistenza di tipo ADI di III livello e, da fine novembre 2007, ha anche presentato la domanda per l'elaborazione, al posto dei finanziamenti per l'assistenza domiciliare con la normativa n. 162 del 1998, di un progetto per "restare a casa" simile a quelli previsti dalla legge "per ritornare a casa",chiede di interrogare l'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per conoscere:
1) se non intenda attuare un immediato intervento nei confronti dell'ASL di Carbonia perché la signora Vincenza Tiddia sia dotata di un sintetizzatore vocale che le consenta di comunicare e di un'assistenza in grado di offrire alla paziente un'accettabile qualità della vita;
2) le conclusioni cui è giunta la ricognizione sul numero degli ammalati di SLA, sul tipo di assistenza di cui usufruiscono, sugli strumenti, anche a più alto contenuto tecnologico, e sulle risorse necessarie a facilitare l'autonomia personale e la continuità assistenziale;
3) i criteri clinici da adottare per selezionare i pazienti affetti da SLA che necessitano di comunicatori vocali e le caratteristiche tecniche e strumentali appropriate alle specifiche condizioni cliniche invalidanti individuate dal gruppo tecnico costituito dall'Assessorato.Cagliari, 14 aprile 2008