CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1194/A

INTERROGAZIONE CALIGARIS, con richiesta di risposta scritta, sul mancato rispetto degli accordi per l'attuazione dell'appalto per il servizio di pulizia, giardinaggio e facchinaggio della Regione e sulla grave situazione del personale in esubero.

***************

La sottoscritta,

richiamate le interrogazioni presentate il 12 giugno, il 20 luglio, il 23 ottobre 2007 e il 5 marzo 2008;

ricordato che:
- il 27 settembre 2006, a conclusione dell'occupazione degli uffici regionali da parte dei lavoratori delle imprese del servizio di pulizia, giardinaggio e facchinaggio della Regione, in lotta per difendere il posto di lavoro, venne sottoscritto un accordo dal Presidente, Renato Soru, e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali in cui si stabilivano, tra l'altro, le modalitą di attuazione del percorso successivo all'aggiudicazione della nuova gara di appalto;
- l'accordo prevedeva "il rispetto da parte dell'impresa aggiudicataria del CCNL; di privilegiare, nel criterio di assegnazione, l'impresa che non ricorrerą al subappalto; di confermare l'attuale impegno lavorativo (ore lavoro) limitandolo ad un solo turno; di verificare, al termine del percorso sopraccitato e nelle sedi competenti, l'eventuale esistenza di problemi occupazionali per individuare le opportune soluzioni";
- in seguito all'espletamento della gara sono state licenziate 290 unitą lavorative su 560 circa ed é stato ridotto l'orario ai lavoratori rimasti in servizio;
- il 31 luglio 2007 il Presidente della Regione ha confermato ai sindacati l'impegno a tutela dei lavoratori in esubero;

evidenziato che:
- il 29 ottobre 2007 č stato sottoscritto, tra l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica, le organizzazioni sindacali e le imprese, l'accordo finalizzato alla "attivazione del nuovo servizio conseguente alla gara d'appalto espletata ed al raggiungimento della continuitą lavorativa degli addetti";
- in attuazione dell'accordo del 29 ottobre 2007 č stato istituito un tavolo tecnico che, dopo tre riunioni (il 31 ottobre il 5 e l'8 novembre 2007), ha raggiunto il 15 novembre 2007 l'intesa su un protocollo articolato in otto punti e la condizione di "non applicazione qualora la Giunta regionale non deliberi nella prossima seduta la concessione dei sussidi una tantum di cui alla legge regionale n. 20 del 1993";

rilevato che:
- il 4 e il 12 dicembre 2007, il 4, l'8 e il 14 gennaio 2008 e il 28 febbraio 2008 si sono svolti incontri tra i rappresentanti della Presidenza e degli assessorati, delle imprese e delle organizzazioni sindacali "al fine di verificare l'attuazione del protocollo di intesa";
- nel corso dell'incontro del 28 febbraio 2008, il rappresentante della Uiltrasporti ha abbandonato la riunione denunciando "l'incapacitą della Regione a mantenere fede agli impegni assunti per garantire i livelli occupazionali e di reddito" e nel prendere atto che "gli accordi sottoscritti con grande senso di responsabilitą difficilmente potranno essere garantiti dalla Regione che continua ad assumere un atteggiamento dilatorio e sfuggente rispetto alla condizione drammatica dei lavoratori";
- nella prima decade di marzo 2008 oltre 70 dei 547 dipendenti coinvolti dalla ristrutturazione del servizio di pulizia degli uffici regionali hanno presentato un esposto-denuncia agli uffici ispettivi del Ministero del lavoro e alla magistratura segnalando presunte irregolaritą ed il mancato rispetto degli accordi;

precisato che la legge finanziaria 2008, approvata il 5 marzo scorso, ha esteso al settore dei servizi l'applicazione della legge regionale 4 aprile 1993, n. 20 (Interventi a sostegno dei lavoratori occupati nei settori dell'industria, colpiti da licenziamenti e sospensioni di lavoro);

sottolineato che:
- dal 18 gennaio 2008, 290 persone, prevalentemente donne con famiglie monoreddito, sono prive di salario e di ammortizzatori sociali per responsabilitą della Regione;
- dalla stessa data circa 240 persone, in analoghe condizioni familiari, ricevono in media un salario di 350 euro mensili e sono costrette ad un superlavoro con ricorso allo straordinario;

fortemente preoccupata che le lavoratrici ed i lavoratori esasperati per la grave situazione di disagio in cui si trovano e per l'assenza di prospettive, possano dar vita a clamorose azioni di protesta ed a gesti di disperazione,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale degli enti locali, finanze e urbanistica per conoscere se non ritengano opportuno:
1) assumere iniziative urgenti per rispettare gli impegni assunti con i lavoratori e le organizzazioni sindacali e contenuti dettagliatamente nel protocollo d'intesa;
2) un deciso intervento finalizzato a recuperare i ritardi che si stanno registrando nell'erogazione degli ammortizzatori sociali, nei pre-pensionamenti e nell'erogazione dei sussidi;
3) accertare eventuali responsabilitą per il mancato rispetto di quanto previsto nel protocollo d'intesa sottoscritto il 15 novembre 2007.

Cagliari, 1° aprile 2008