CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1153/A

INTERROGAZIONE CAPPAI - CAPELLI - CUCCU Franco Ignazio - MILIA - RANDAZZO Alberto - RANDAZZO Vittorio, con richiesta di risposta scritta, sulla grave situazione in cui versa la società Fluorite di Silius Spa e sulla paventata chiusura dell'attività estrattiva di fluorite.

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I sottoscritti,

preso atto delle recenti manifestazioni di protesta da parte degli operai della società Fluorite di Silius Spa che hanno dichiarato lo stato di agitazione a causa delle azioni poste in essere dalla Giunta regionale;

considerato che emerge lo stato di profonda preoccupazione in cui versano gli operai a causa delle dichiarazioni del Presidente della Regione, Renato Soru, che disattendendo gli impegni presi con l'Assessore dell'industria, nell'accordo stipulato il 21 dicembre 2007, avrebbe manifestato la ferma volontà di chiudere la miniera, posizione confermata dallo stesso Assessore dell'industria il 4 febbraio 2008;

constatato che, per mesi, il Presidente della Regione ha lasciato intendere che l'ostacolo alla ripresa produttiva della società sarebbe stato la Comunità europea, che avrebbe dichiarato illegittimi gli aiuti concessi dalla Regione alla società, mentre appare evidente che la volontà di chiudere la miniera è esclusivamente della Regione;

considerato che:
- proprio recentemente si è dimostrata la validità economica dell'estrazione della fluorite in quanto la Cina ha rinunciato all'esportazione del suo minerale e il prezzo dello stesso è triplicato negli ultimi cinque anni;
- altresì, appare ancora più incomprensibile la decisione della Regione di voler chiudere la più grossa attività estrattiva di fluorite d'Europa se si considera che il Piano industriale permetterà alla società di raggiungere la parità di bilancio in pochi anni e che lo stesso Assessorato regionale dell'industria ha dato positivo responso alla valutazione di impatto ambientale;

evidenziato che lo stesso Presidente Soru, all'indomani della elezione, aveva dichiarato pubblicamente che la Mineraria Silius rappresenta una realtà industriale e occupazionale tra le più importanti dell'Isola per cui sarebbe stata cura della nuova Amministrazione regionale, in tempi brevi, approfondire le vicende e concorrere alla soluzione dei problemi con scelte operative e gestionali economiche efficaci e trasparenti,

chiedono di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale dell'industria per conoscere:
1) quali motivazioni abbiano indotto il Presidente della Regione a disattendere le buone intenzioni manifestate nel giugno 2004;
2) quali motivazioni abbiano indotto il Presidente e l'Assessore regionale dell'industria a disattendere dopo solo un mese e mezzo, l'accordo stipulato con il sindacato degli operai della Fluorite di Silius in data 21 dicembre 2007, che dettava precise garanzie per la società, e a decidere per la tempestiva cessazione dell'attività estrattiva;
3) se non ritengano opportuno porre in essere una tempestiva ed efficace azione politica intervenendo autorevolmente presso il Governo nazionale, affinchè lo Stato da una parte e la Regione dall'altra possano trovare una mediazione con l'Unione europea per scongiurare la cessazione dell'attività della miniera che, a tutt'oggi, rappresenta l'unica realtà industriale potenzialmente capace di produrre reddito;
4) quali provvedimenti urgenti intendano porre in essere per risolvere la grave emergenza occupazionale in cui versano gli operai per arrivare ad una rapida e positiva soluzione della vertenza.

Cagliari, 14 febbraio 2008