CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
XIII LEGISLATURA

INTERROGAZIONE n. 1137/A

INTERROGAZIONE LADU, con richiesta di risposta scritta, sul Consorzio universitario di Nuoro.

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Il sottoscritto,

premesso che:
- sul futuro del Consorzio universitario di Nuoro pesano gravi incertezze dovute alla chiusura dell'attività per il corso di Scienze della pubblica amministrazione e al conseguente smantellamento della segreteria universitaria, con trasferimento dei tre impiegati di ruolo presso la sede dell'Università di Cagliari;
- quando nacque il Consorzio universitario il progetto era quello di trasformarlo, da università gemmata, in vera e propria Università degli studi per l'intero territorio della Provincia di Nuoro, e anche per quello dell'attuale Provincia dell'Ogliastra che allora era ricompresa in quella di Nuoro;
- passato l'entusiasmo iniziale oggi, a causa dei parametri restrittivi adottati dal Ministro dell'università, Mussi, al fine di razionalizzare e concentrare i corsi universitari, il Consorzio universitario di Nuoro anziché aumentare i propri corsi didattici si è visto sopprimere quello di Scienze del servizio sociale e quello di Scienze dell'amministrazione che impediranno, di fatto, ai 600 studenti universitari nuoresi di concludere il percorso formativo nella università del loro territorio;

evidenziato che:
- il criterio voluto dal Ministro risulta essere assolutamente inconciliabile e penalizzante rispetto alle particolari caratteristiche orogeografiche, economiche, sociali e dei collegamenti interni della nostra Isola, delle quali colpevolmente non si è tenuto alcun conto;
- la stessa Giunta regionale di centro sinistra, non solo non ha esercitato il proprio ruolo per contrastare la parametrazione adottata dal Ministero per difendere adeguatamente il territorio di Nuoro ma, più volte, attraverso lo stesso Presidente della Regione, si è abbandonata a giudizi negativi per quanto attiene l'Università nuorese, mostrando in questo una spiccata mancanza di sensibilità e superficialità di valutazione politica;

considerato che a fronte della ingravescente situazione di crisi che sta mettendo in ginocchio il territorio di Nuoro, dove ogni giorno si registra un vero e proprio bollettino di guerra con chiusura di comparti industriali, aziende agricole, artigianali e commerciali, la mancata evoluzione del Consorzio universitario in vera e propria Università degli studi costituisce in ordine di tempo l'ultimo ferale colpo inferto alla Provincia di Nuoro;

ricordato che:
- a seguito della nascita del Consorzio universitario di Nuoro si registrò un grande entusiasmo e furono alimentate molte aspettative affinché tale istituzione ponesse fine a quel triste fenomeno di emigrazione per motivi di studio che ha comportato, per il nostro territorio, la perdita di molte intelligenze verso altre realtà;
- negli anni a causa della mancanza di un'appropriata sede universitaria sono andate perdute risorse immense, sia intellettuali che scientifiche, che la nostra provincia non ha potuto utilizzare con grave nocumento e ricadute economiche negative;

atteso che si rende necessario a questo punto richiedere una forte mobilitazione di tutte le forze politiche democratiche, le parti sociali, i sindacati e le associazioni professionali di Nuoro per difendere questa straordinaria risorsa culturale ed economica,

chiede di interrogare il Presidente della Regione e l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport per sapere se:
1) intendano intervenire, con la tempestiva urgenza e la dovuta energia, presso il Ministero dell'università al fine di richiedere una rivisitazione dei parametri adottati dal Ministro per la razionalizzazione dei corsi universitari che in Sardegna risultano pesantemente penalizzanti;
2) l'Assessore regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, al fine di scongiurare lo smantellamento del Consorzio universitario di Nuoro, intenda conferire risorse economiche adeguate sia per potenziare gli attuali corsi che per istituirne di nuovi, così come la crescente domanda di corsi universitari da parte di molti giovani studenti consiglierebbe;
3) la Giunta regionale intenda o meno favorire nel territorio di Nuoro la nascita di una vera e propria università autonoma degli studi, così come oggi possono vantare solo le Province di Cagliari e Sassari.

Cagliari, 28 gennaio 2008